MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] di vicario del M., ratificò la fusione di tre monasteri nel 1357 (Compagnoni - Vecchietti).
Con una serie di missive ai maggiorenti del Regno diNapoli p. 43; I. Taurisano, I domenicani in Pistoia, Juan Alfonso de Zamora y Hugo de Urriés…, a cura di ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] , et li fa carezze assai. Quasi tutti i cardinali se ne sono rallegrati seco, et spetialmente De Maio, Le origini del seminario diNapoli, Napoli 1958, pp. 66, 70; Id., Alfonso Carafa cardinale diNapoli (1540-1565), Città del Vaticano 1958 ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] -504, 509, 511; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino Idi Sicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato e Chiesa, Palermo 1921, p. 137; L. Serrano, Los conversos don Pablo de Santa Maria y don Alfonso de Cartagena, Madrid 1942, pp. 42, 90; L ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] una delle dame della sua corte. Il giovane cardinale diNapoli, Alfonso Carafa, chiese spiegazioni al C., comunicando che il papa desiderava far giudicare i colpevoli dai giudici ordinari di Roma, ma il C., rivendicando il diritto alla giurisdizione ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] di recarsi come ambasciatore presso Rinaldo Orsini, signore di Piombino, per offrirgli l'aiuto della Repubblica contro le pretese diAlfonso V d'Aragona, re diNapoli e ribadire, fra l'altro, i rapporti di accomandigia esistenti tra Firenze e quella ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] nel regio esercito, senza interrompere i rapporti con gli amici repubblicani. Nel 1867 seguì un corso della scuola speciale presso la divisione militare diNapoli, nel '69 fu ammesso alla Scuola superiore di guerra di Torino, nel luglio '70 ritornò ...
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PIETRO Idi Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO Idi Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] golfo diNapoli (1284) furono il frutto di una lunga pratica di mare, e della capacità di convertire del Pere el Gran iAlfons el Liberal, Barcelona 1963; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969 (I ed. 1842), passim ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] ai disordini avvenuti alla morte diAlfonsoI - l'incarico di lettore di medicina e astronomia all'università scritt. nati nel Regno diNapoli, II, 2, Napoli 1744, pp. 263 s.; G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, I, Napoli 1753, p. 262; C ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Alfonso duca di Calabria, nel 1475 a Roma e presso il duca di Milano caricata sul bestiame da lana diNapoli, sarebbe stato il pronipote Luca Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Roma 1951, p. 76; R. Ehrenberg, ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] disegni.
Il decennio fra il concilio di Ferrara e la chiamata di A. alla corte diNapoli nel 1448 segna l'apice della sua le tre medaglie diAlfonsoI d'Aragona (1448-49) e, dello stesso periodo napoletano, quella di Iñigo d'Avalos. Di tutte queste ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...