FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] diNapoli Ferdinando d'Aragona, il quale, a differenza del padre Alfonso, preferì servirsi di pratici e attivi giuristi, piuttosto che di stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere di Lorenzo de' Medici ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Alfonso d'Aragona per chiedere la sospensione della guerra, che aveva portato Iacopo Piccinino, con l'appoggio del re diNapoli, all'occupazione di Orbetello. Nel luglio, ancora a Napoli 9; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 640 n. 2, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del cardinale Alfonso de la Cueva, accompagnato dalle lettere di presentazione di Diego Felipe de Guzmán, governatore di Milano. Il 'Odescalchi di riprendere la via di Roma perché quella città, e non Napoli, sarebbe stata la sua "stanza". I frati ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Alfonso Capecelatro..., pp. 314-21; ora riediti da L. F. Smith nel IX vol. di Studies ha rivelato che la sua colpa fu di aver subornato i testi in una causa che lo opponeva E. Fueter, Storia della storiogr. moderna, I, Napoli 1943, pp. 50 s., 56; E. ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] addirittura: così i trattati De potestate regia e De tyrannide, che sono un'invenzione diAlfonso Ceccarelli, secondo Napoli 1900, pp. 339-350; G. Curis, I principi del diritto internazionale in due consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di Leone X, di farsi signore di Firenze. A questo proposito il Guicciardini ricorda il detto diAlfonso Opere, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1858, pp. 14, 17; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1888, I, p. 164; ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] fu nominato segretario del duca, e in quella veste si occupò di questioni giuridiche in politica interna ed estera. Nel 1586, in segno di apprezzamento per i suoi servigi, Alfonso gli concesse alcuni beni allodiali nel Modenese e nel 1591 lo investì ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] inviata da Alfonso a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua attività di giurista si hanno .
Bibl.: Per tutta la famiglia in generale, cfr: I capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1879, pp. 40, 227; II, ibid. ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] di quanto lamentato – per la cifra di 1200 ducati.
Fu quindi oratore veneto a Napoli (fine settembre 1452 - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso un pagamento a lui dovuto.
Finì i suoi giorni, con tutta probabilità a Bergamo ...
Leggi Tutto
BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] affidato nel Sacrificio ad Andrea della Viola, fratello diAlfonso, e figurò anche, tra gli attori del Napoli 1777, p. 232; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. 177-179; Id., recensione a I. Palmarini, I drammi pastorali di ...
Leggi Tutto
sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...