CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] dell'interessato stesso spiegano come all'indomani della morte di Alfonsoi Cantoni cattolici, le Leghe Grigie ed il vescovo di Costanza scrivessero a Madrid esprimendo il desiderio che la carica rimasta vacante venisse conferita al figlio ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] i Malaspina e il vescovo di Luni. Anche in questo caso, pur non potendo addurre prove documentarie certe, è lecito supporre una posizione abbastanza defilata del M. rispetto al più battagliero Carte reali diplomatiche di Alfonso III il Benigno, a cura ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] battagliero e le ambizioni. Il rapido dilatarsi della ribellione dei Doria e del giudice Mariano IV d'Arborea lo chiamò giovanissimo ad assolvere i 47;F. C. Casula, Carte reali dipl. di Alfonso III il Benigno re d'Aragona riguard. l'Italia, Padova ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Barbosa, Eduardo Prado fu avversario tenace e battagliero, ma misurato e aristocratico nel temperamento e nello i novellieri, molto più numerosi dei romanzieri, sono anzitutto da ricordare Carlos Magalhães de Azeredo e Alfonso Arinos (v.), autore il ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] come vediamo nelle teste della Libia in monete e monumenti di Cirene. I monumenti egiziani ci fanno apparire il popolo libico assai battagliero, e fin dai tempi più antichi i re dell'Egitto o debbono combattere tribù libiche o assoldano mercenarî tra ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] colonnesi furono assediati; ma poi si venne ad un accordo, e i ribelli furono liberati dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonso d'Aragona nella lotta contro Renato d'Angiò. Da Pio II ebbe l'ufficio di ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] , Giacomo Lainez, Alfonso Salmerone, Simone Rodríguez il Bobadilla si mostrava battagliero polemista nelle diete di Worms, Ratisbona, Augusta; mentre il Lainez e il più di 250 tra collegi e istituti (fra i quali alcuni di fama mondiale, come l' ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de La Marmora inviato i primi nominati da Carlo Alberto dopo lo Statuto, il B. prestò giuramento solo nel 1855 per poter contrastare, assieme al battagliero ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] un prelato così puntiglioso e battagliero. Inoltre, a Roma i Barberini avevano recuperato influenza; proprio un testamento per destinare tutti i beni al nipote cadetto, Alfonso "il giovane", escludendo il primogenito dalla successione. Con la ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] ché lo stravizio spense a trentanove anni quel re battagliero (6 agosto 1414).
Allora il regno, cresciuto sì di territorio, ma stanco, ai suoi confini col successore di Alfonso - Ferrante I (1458-1494) - il regno non scadde dall'importanza raggiunta ...
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