LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] alla morte del Cattolico; ne ottenne la protezione al dominio mediceo in Firenze e il consenso all'occupazione di il sospetto che la brama d'estorcere danaro, inducesse il pontefice e i suoi familiari ad allargare la colpa del cardinale Alfonso ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ilCattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e ilil Moro giacque (10 aprile), il papa ne festeggiò a Roma la definitiva caduta.
Ancora un legame stringeva i Borgia agli Aragonesi, ed era un pericolo per Cesare, perché Lucrezia, la sposa di Alfonso ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dalle incombenze e dalle pubbliche responsabilità. Il suo assiduo carteggio comprende - a fare i nomi di maggior risalto - papa Adriano VI, il re Ferdinando ilCattolico, Isabella d'Este, Lucrezia Borgia, il duca di Urbino Francesco Maria Della ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] solo otto tappe, delle quali cinque superano i 400 km di lunghezza, intervallate da un giorno di riposo.
È il Giro più selettivo della storia: partono in ottantuno, solo in otto arrivano a Milano. Vince Alfonso Calzolari con 1h57′26″ di vantaggio su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] taumaturgica:
il diletto dell’historia ha fin guarito l’infermità dell’animo e del corpo. Testimoni ne sono fra gli altri Alfonso et compilata fra il 1838 e il 1845, ampliata tra il 1883 e il 1890. Furono i frutti della scuola cattolico-liberale ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di cattolici ed eretici". Il 10 aprile il cardinale Fesch .
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77 S.P. Pio VII, del sig. Alfonso di Beauchamp, con li documenti giustificativi e ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] "eretici" doveva spingere all'alleanza i Regni cattolici. Di contro, il radicamento del cattolicesimo in un'area del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem.
R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad indicem ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Diacceto, Raffaele e Alfonso Pitti, Marcello Virgilio i suoi carteggi - specialmente quelli più ricchi con il Pole, il Gonzaga, il Sadoleto, il Fiaminio e quelli con i controversisti cattolici tedeschi, l'Eck e il Cocleo - non riflettono soltanto i ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] i calvinisti, il clima di una possibile riconciliazione - che tanto cattolici che luterani sempre tennero viva - servì di fatto a confondere i asburgica con Vienna, Linz e Innsbruck.
87. Alfonso Mirto, Stampatori, editori, librai nella prima metà ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] i Cantoni cattolici firmando con essi un primo trattato a Lucerna, che garantiva la libertà di traffico fra i due contraenti, il in Germania e le ultime relazioni del duca Carlo II di Savoia con Alfonso d'Avalos…, in Atti d. R. Accad. d. scienze di ...
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penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...