CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nel novembre 1285 (gli successero i figli Alfonso e Giacomo, il primo in Aragona e il secondo in Sicilia), C. fu i costi.
C. morì il 5 maggio 1309 a Napoli. Il figlio e successore Roberto scrisse che egli era vissuto "come un principe cattolico ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] quello di Ferdinando ilCattolico (Berlino, -296; H.-W. Kruft, George L. Hersey: Alfonso II and the artistic renewal of Naples 1485-1495, 42-43, pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Alfonso VI, re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso della Chiesa romana. Nel corso di questa legazione, Raniero raccolse ilil monopolio dell'ortodossia ("Che non sia da considerarsi cattolico fonti per i concili Lateranensi ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] ilCattolico (31 marzo 1495), risultarono contrari alla politica seguita da Ercole I, mantenutosi fedele a Carlo VIII, ilil C. ricevette dal nuovo duca di Ferrara, AlfonsoI, succeduto al padre Ercole I morto il 25 gennaio di quello stesso anno, il ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] svolgendo la Dieta, in contatto soprattutto col cattolico Gioacchino I elettore del Brandenburgo, che, forse proprio su al quale il G. "profeta dopo il fatto" - come lo definì l'Aretino - bene informato della grave infermità di AlfonsoI, agevolmente ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e che i predicatori si sarebbero attenuti alla Sacra Scrittura, formula quanto mai ambigua, perché poteva essere intesa così in senso cattolico come in senso luterano. Il C. rispose alla Dieta tentando di attenuarne le deliberazioni e, soprattutto ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo " per il fascismo, dopo il delitto Matteotti, e alle preoccupazioni proprie dei vertici dell'Azione cattolica di tenere icattolici ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] durante il periodo pasquale, a visitare la promessa sposa Margherita Gonzaga a Urbino. Nel gennaio del 1505 AlfonsoI d’Este il re per tutto il mese nei suoi spostamenti, assistendo, il 24 giugno, all’incontro a Savona con Ferdinando ilCattolico. ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] più la vagheggiò a Modena il già duca Alfonso d'Este il quale, ora cappuccino con il nome di fra Giambattista, questi non era certo la cattolica; l'impressione è che J. facesse l'ortodosso con gli ortodossi, ilcattolico con icattolici, "atto a far ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] cariche, ma anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, quando Ferdinando ilcattolico lo allontanò v. La letteratura biografica sul D. è assai estesa, ma i più importanti interventi sono: Vita anonima di Matteo d'Afflitto (Napoli ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...