DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] medie di 2.438 stelle comprese fra l'equatore ed il parallelo 80° Nord (in Memorie della R. Acc. dei Lincei, s. 5, I [1894], pp. 380-474). Il quinto catalogo stellare venne pubblicato a Roma nel 1902 (Catalogo delle declinazioni medie di 1.419 stelle ...
Leggi Tutto
Quinn, Anthony (propr. Antonio Rudolfo Oaxaca)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico messicano, naturalizzato statunitense nel 1947, nato a Chihuahua il 21 aprile 1915 e morto a Boston il 3 giugno 2001. [...] Los Angeles, dove frequentò la scuola pubblica. Successivamente svolse i lavori più vari e nello stesso tempo iniziò a recitare in the clouds (1995; Il profumo del mosto selvatico) di Alfonso Arau, remake di Quattro passi tra le nuvole (1942) di ...
Leggi Tutto
FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] delle suore di S. Giovanni Battista, Roma 1948; V. Gilla Gremigni, Il padre degli orfani. Il servo di Dio can. A.M. F., Roma 1953; I. Giordani, Don F. e la sua opera, Roma 1953; A. Ricciardi, Il canonico d. A.M. F., Roma 1953; S.C. Lorit, Cinque lire ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] figlia naturale Margherita ed Alessandro de' Medici; la promessa di sostenere militarmente i diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro Alfonso d'Este; quella di privare con la forza quest'ultimo del ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] si distinsero variamente nel campo della letteratura e dell'erudizione: Alfonso, Camillo e Ippolito.
Al servizio dei Gonzaga, il C. Mantova nel 1560.
Fonti e Bibl.: A. Carpino, Un poemetto contro i monaci di L. C…, Girgenti 1904; L. Collari, Le rime ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] curare la cronaca dei teatri per un piccolo giornale di Venezia, I fiori letterari, diretto da G. Pezzi. Il suo primo del Petrarca e fu inviato a Madrid per il matrimonio di Alfonso XII con Maria Cristina d'Austria, a Mosca per l'incoronazione ...
Leggi Tutto
ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] di genere assai più modesto, come le dorature alla statua di Ferrante I, la pittura in azzurro ed oro di una gabbia d'uccelli del Jacomart Baço - che era stato a Napoli, al servizio di Alfonso d'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach: innegabili ...
Leggi Tutto
BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] opera di maggior rilievo scientifico è la Flora pyrenaea e relativo erbario i cui due primi volumi furono stampati a Milano da O. Penzig dott. P. B. e il compilatore delle pretese leggi prof. Alfonso de Candolle; lettera del dott. P. B. al sig. ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] gli altri, come allievo M. Mascherini. D'ora in poi svolse nella sua patria una intensa attività artistica. Per Udine eseguì i busti-ritratto dei generali C.Caneva e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, 1565. Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 66-76; A. Luzio-R. Renier, Mantova ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...