Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] immorale e pronto a tutto, in Pasqualino Settebellezze. Seguirono i meno fortunati La fine del mondo nel nostro solito letto walk in the clouds (1995; Il profumo del mosto selvatico) di Alfonso Arau; e Mimic (1997), un horror di Guillermo Del Toro. ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l . Dopo avere accompagnato nel 1485Ferrandino in Puglia contro i baroni ribelli, lo seguiva altresì, nel settembre-novembre ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] resta la sua pubblicazione più interessante.
L'opera comprende, oltre la traduzione di alcuni brani di fondamentali testi giuridici cinesi, tra i quali il più importante è la sezione Hsing-fa chih della storia degli Han o Han-shu, un lungo Discorso ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] e la collezione numismatica ricevuta dallo zio Alfonso, nonché le sue collezioni scientifiche. Nella di G. Capponi e di altri a lui, raccolte e pubblicate da A. Cassaresi, Firenze 1899, I, passim; II, p. 22; V, pp. 119-121 e passim; VI, pp. 127, ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] Salsette, vicino a Goa, dove l'avversione al dominio portoghese aveva sempre determinato anche ostilità verso i missionari: con lui fu inviato il p. Alfonso Pacheco, spagnolo, missionario da molti anni (tre altri gesuiti, dei quali l'A. doveva essere ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] . 1452). Dal 1449 insignito della carica di gran camerlengo, l'A. era alla morte di Alfonso (1458) uno dei maggiori personaggi del Regno. Rimasto fedele a Ferrante I quando nel 1459 Giovanni d'Angiò, con l'appoggio di molti nobili ribelli, invase il ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] illustri della Città di Ferrara, op. IV, Ferrara 1620, p. 130; A. Guarini, Compendio istorico delle chiese di Ferrara, Ferrara 162 I, pp.274 ss; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p.721; A. Solerti, Ferrara e la Corte Estense ...
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PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] al servizio di Filippo Maria Visconti e, dal 1435, anche di Alfonso d’Aragona. La prima azione militare autonoma di un certo respiro il ritratto fornito da Lorenzo Spirito il fatto che i capitani della Libertà milanese avessero commissionato, il 16 ...
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AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] e capitoli burleschi tra l'A. e l'Etrusco, il già citato Alfonso de' Pazzi. Di quest'ultimo l'A. raccolse, nel 1557, riportata anche dal Crescimbeni (nella sua Istoria della volgar poesia, I, Venezia 1730, pp. 358 s.), contrasta con la seconda stanza ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] di ritrattista e lo lasciò andare a Ferrara da Alfonso II, che gli diede l'incarico di ritrarre segretamente 116, 123, 132, 161, 170, 171; C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, I Bologna 1678, pp. 331-335; G. A. Averoldo: Le scelte Pitt. di Brescia ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...