LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] strinse salda amicizia e iniziò una corrispondenza con il gesuita Alfonso Salmerón. Dopo il marzo 1573 tornò a Roma, e note dell'edizione da lui curata delle lettere di Giulio Poggiani (I-IV, Roma 1756-62, ad indicem). Le lettere rimaste inedite ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] serie comprende Senocrita, Atalanta, Asteria (1737), Irene, Alfonso (1738, per le nozze coi Borboni di Napoli) S.B. P., in Delle Opere del Signor S. B. P., Venezia 1744, I, s.n. di p.; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] vigile della polizia, che ne controllava i movimenti. I trascorsi familiari e le vessazioni subite illustrati con diversa luce. Una lettera di Vittorio Emanuele II ad Alfonso Lamarmora ed una di Costantino Reta triumviro di Genova nel 1849 ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] una tale risolutezza che sia il cardinale sia il duca dovettero cederle. Se i rapporti con Luigi tra il 1572 e il 1573 tornarono ad essere di profondo accordo, con il duca Alfonso la spaccatura fu definitiva.
Verso la fine di novembre del 1573 la E ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] con l'aggiunta del poemetto Alfonsus, canto trionfale per Alfonso d'Avalos in 212 esametri, 1751); all'elegia Ad 21 s., 37-43; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957, I, p. 130; II, p. 77; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] come dimostra la Canzone all'illustriss. e reverendiss. monsignor Alfonso cardinal Gesualdo, vescovo d'Ostia (ibid., G.G. fallisce e il poema si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] si può considerare tra i fondatori dell'Accademia degli Sventati di Udine, sorta per iniziativa del conte Alfonso Antonini il 13 l'11 dic. 1620. Di altre due opere teatrali abbiamo solo i titoli: la tragedia Alessio, scritta forse tra l'Hermete e l ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] nella produzione del critico e del poeta furono altresì Alfonso Gatto e Carlo Betocchi, insieme con gli amici pittori sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, I, Milano 1999, pp. 1200-1203). È il «tono medio da epistola» di cui ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Napoli 1883 appaiono quindi come una sorta di cronaca-giornale, nella quale il L. aveva l'incarico di riportare tutti i fatti che riguardavano il duca Alfonso almeno per il periodo compreso tra il 22 maggio 1484 e il 6 febbr. 1491. Per far questo, il ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] marzo 1798, sposato con Marianna Capecelatro, cugina del futuro arcivescovo di Capua e cardinale Alfonso Capecelatro, era morto ancor giovane nel 1836; amico di artisti quali i musicisti Donizetti e Pacini e lo scultore T. Angelini, si era anch'egli ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...