Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] una spedizione organizzata a scopo di ricognizione commerciale da Alfonso IV re di Portogallo, composta di tre navi di , in Deutsche Tiefsee-Expedition, II, I; iii, 1907; M infine e rimasero a Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia nel 1476 ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] le trattative per staccare Alfonsod'Aragona dal fratello Giacomo di Sicilia e per pacificarlo con Carlo d'Angiò. Nel 1291 fu Gli accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, parvero giungere a una soddisfacente ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] con Jacopo Caldora che l'aveva assediata per ordine di Giovanna II e ottenne di poter distruggere il fortilizio.
Più grave pericolo città parteggiò ostinatamente per i primi, sì che Alfonsod'Aragona la taglieggiò crudelmente; e anche nella "guerra ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] furono liberati dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonsod'Aragona nella lotta contro Renato d'Angiò. Da Pio II ebbe l'ufficio di prefetto di Roma col diritto di successione al primogenito, Girolamo, che ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] settecentesca, e il castello Ursino, del tempo di Federico II di Svevia, è mascherato in grandissima parte da superfetazioni catanese è l'università degli studî, fondata nel 1434 da Alfonsod'Aragona, che dieci anni dopo ottenne da Eugenio IV i ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] di Piombino li ricacciarono. Sette anni dopo fu la volta di Alfonsod'Aragona, padrone di Napoli, che tentò con la sua flotta l' di Genova; dopo molte trattative, nel 1557, Filippo II, riconosciuta al Medici la quasi totalità del territorio senese, ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] tutta attraversata dal lungo corso Vittorio Emanuele II, che ne è la principale arteria atteggiamento, ai voleri di Alfonso di Aragona, che la proclamava demaniale e feudale, fu oltremodo largo Ferdinando I d'Aragona, svegliarono in seno al ceto medio ...
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Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] Gil de Siloe e di Diego de la Cruz; il mausoleo di Giovanni II e della moglie Isabella di Portogallo, pure del Siloe, è il più tra il re d'AragonaAlfonso I, detto il Battagliero, e sua moglie Urraca. E il figlio di costei, Alfonso VII, vi stabilisce ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] il marchese di Mantova da un lato, Venezia, Alfonsod'Aragona, il duca di Savoia, il marchese di Monferrato cfr. poi C. Canetta, La pace di Lodi, in Riv. stor. ital., II (1885), p. 516 segg.; L. Pagani, L'ambasciata di Francesco Sforza a Niccolò ...
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Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] ai Lari e ai Penati (Anth. Pal., VI, 280; Pers., Sat., II, V, 70). L'uso di porre bambole nelle tombe dei bimbi si continuò 1484 dalla duchessa di Ferrara, Eleonora d'Aragona, ad Anna Sforza, la undicenne fidanzata di Alfonsod'Este (v. L. A. Gandini ...
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