- Le prime notizie certe della famiglia Cybo risalgono al sec. XV ad Arano, cittadino e nobile genovese, che, mandato dalla repubblica in aiuto di Renato d'Angiò contro Alfonsod'Aragona e passato più [...] notevole. Il primogenito di Carlo, Alberico II, continuò le splendide tradizioni della casa e nel 1645, fu segretario di stato d'Innocenzo XI, legato nel ducato di Urbino ricordo Peretta, che fu moglie di Alfonso Del Carretto e poi di Andrea ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonsod'Aragona, [...] moro nel 1495 Rodrigo, conte di Monteoderisio, ottenne da Ferdinando II il marchesato del Vasto nel 1496; ma, essendo egli Alfo1iso. Il primo (1490-1525), marchese di Pescara, figlio d'Alfonso, è il famoso vincitore della battaglia di Pavia (1525), ...
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. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] conservando così la potenza negli Abruzzi. A Nicola, Alfonsod'Aragona concesse il ducato di Sora; dal fratello minore (1681), Della Marra (1641), Candida-Gonzaga (1875), Litta (vol. II), ecc. e le Storie del Regno di Napoli del Summonte, del ...
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GIOVINAZZO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Paese della provincia di Bari, distante 18 km. da quest'ultima, bagnato dal Mare Adriatico, su [...] è un'ottima scuola di arti e mestieri), intitolato a Vittorio Emanuele II. Nel 1921 il suo comune contava 10.584 ab. (quasi tutti cugino, Giordano Lancia. Revocata al demanio da Alfonsod'Aragona, ebbe da suo figlio Ferrante franchige, privilegi e ...
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. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] , che gli permise di ospitare con grande magnificenza Alfonsod'Aragona, e concesse ai suoi discendenti di legare il Bibl.: Litta P., Famiglie celebri italiane, II; Famiglie notabili milanesi, Milano 1875, II. Sui libri di commercio dei B., ...
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Comune della provincia di Foggia, con 8745 ab. Sorge, a 73 m. s. m., nella parte più settentrionale del Tavoliere, e propriamente in prossimità del punto in cui il Gargano si salda con l'Appennino. Ha, [...] , ma un vero privilegio, in premio dell'affetto a Federico II mostrato da quegli uomini, e che sarà la vera charta libertatis per il periodo che va dalla morte di Roberto ad Alfonsod'Aragona. Carlo VIII nei pochi giorni che tenne il regno mirò ...
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Nato in Tolosa da un mercante di drappi, pare che cominciasse a comporre canzoni per la moglie di un suo concittadino, che non lo tollerò, e, venuti alle mani, rimase gravemente ferito da lui alla testa; [...] presentato da lui andò alla corte di Alfonso VIII di Castiglia; quindi venne in Italia di Tolosa come sorella di Pietro II di Aragona, lodò Pietro II stesso, più volte, e il . d. P., Li fol e il put, in Studi Romanzi, VII (1911); La Metgia di A. d. P ...
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. Misure cautelative verso la Chiesa adottate spesso dagli stati dal basso Medioevo in poi, per sottoporre al controllo statale atti pontifici, specie conferimenti di benefici e scomuniche.
Misure siffatte [...] di sicilia lo adotta nel 1408, Alfonso V di Aragona nel 1423, nel Napoletano è introdotto praemunire, droit d'annexe, droit de vérification, lettre d'attache, placetum , in Opera omnia, Lovanio 1721, II; Wanner Hoefelin, De placeto ecclesiastico, ...
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SFORZA, Alessandro, signore di Pesaro
Giovanni Battista Picotti
Figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza, nacque a Cotignola nel 1409. Orfano del padre a quindici anni, seguì la scuola militare [...] in soccorso dei Fiorentini, tolse alle genti di Alfonsod'Aragona Foiano della Chiana; capo delle milizie del papa ., in Le Marche, n. s., IV (1909); G. Soranzo, Pio II e la politica italiana nella lotta contro i Malatesta, Padova 1911; Cronaca di ...
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Monaco domenicano, nato verso la metà del sec. XIV probabilmente a Valenza, dove per incarico del cardinale Giacomo d'Aragona tenne l'insegnamento di teologia (1390-1398), finché Martino I lo chiamò alla [...] ritradotta in castigliano, del Valeri Máximo per il card. Giacomo d'Aragona (ed. R. Miquel y Planas, Barcellona 1910); tra fet entre Scipió y Anibal, dedicato ad Alfonso, duca di Gandia (in Memorias cit., II, p. 532 segg., e in Novelari catalá ...
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