PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] dal progetto per il monumento di Alfonso V d’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo documenti e commenti, Siena 1929, p. 212; I.B. Supino, L’arte nelle chiese di Bologna, II, Bologna 1932, pp. 12-17, 45-49, 166-169, 252 s., 313-315, 330, 356 ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , era approdata nella penisola al seguito di Alfonso I d’Aragona, il Magnanimo, nel XV secolo. Girolamo note di N. Cortese, Napoli 1957, I, pp. 333, 364, 398-403, 405, 406. 410; II, pp. 4, 13, 62; III, p. 350; H. Acton, I Borboni di Napoli (1734-1825 ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] per ragioni di salute, il C., per intercessione di Alfonso IV d'Aragona (3 apr. 1330), ottenne da Giovanni XXII l' 139, 469; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1908-1922, I-II, pp. 376 s., 620, 633 s.; III, pp. 443 ss., 483, 553 ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] le sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di re Alfonso V l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo godé cristiani, protetto, lui e i suoi, da Ferdinando IId'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] Studi sullo stesso tema.
Come "continuazione della storia di Giovanna II" nel 1908 apparve sempre a Lanciano la Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, che della precedente ricalca le caratteristiche formali.
Nell'Avvertimento ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] in un ambito di interessi già più vasto, di N. F. Faraglia la Storia della regina Giovanna IId'Angiò (1904), la Storia delle lotte tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò (1908).
Negli ultimi anni del secolo il C. strinse rapporti con S. Di Giacomo ...
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CASP, Jaume de (Jacme, Joanne, Giacomo)
Fabio Troncarelli
Ignote sono le origini del C.: il cognome sembrerebbe suggerire, che provenisse, lui o la sua famiglia, dalla città di Casp, in provincia di [...] la sua attività nel Regno di Napoli, al servizio di Alfonso I d'Aragona. La mancanza totale di notizie a suo riguardo ci impedisce canne e quattro palmi del tipo di "Barchinona" (ibid., II, p. 239 n. 140);inoltre nel dicembre dello stesso anno ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] 38, 40, 43, 44, 46, 124, 178; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, II, Napoli 1681, pp. 96 s., 98; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 36, 40; B. Croce, Storia del Regno di Napoli ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi IId'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare in Francia, dove partecipò con Carlo VII all'ultima fase della guerra dei Cent'anni. In seguito si ritirò ...
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Uomo politico del regno di Castiglia (Cañete 1390 circa - Valladolid 1453). Figlio naturale di un nobile aragonese, fu il favorito di Giovanni II di Castiglia; nel 1423 fu nominato connestabile del regno. [...] facendo il secondo prigioniero; ma, dinanzi alla minaccia di Alfonso V d'Aragona che faceva responsabile de L. della rovina del partito dalla regina Isabella di Portogallo, moglie di Giovanni II, fu accusato di fellonia e giustiziato. Fiero nemico ...
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