ISCHIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Gennaro PESCE
Gina ALGRANATI
È la più grande (46,3 kmq.) delle Isole Partenopee, e sorge all'ingresso del golfo [...] coda simile a quella delle scimmie. Nell'Iliade (II, v. 769) Ischia è chiamata "la greca, sorta nel golfo diNapoli per opera di Calcidesi ed Eretrî. Secondo fortificata che fu da Alfonso il Magnanimo donata a Lucrezia di Alagno; tra i feudatarî ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] di orto si sono trovati i resti di tredici vittime dell'eruzione colte dalla morte nell'atto di fuggire. Nella Regione II, quasi all'estremità orientale di , Berna-Monaco di Baviera 1962; A. de Franciscis, Musaici antichi al Museo diNapoli, Cava dei ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] si adoperò perché anche Alfonso aderisse. Ma soltanto il di Milano la repubblica di Venezia, Firenze medicea, lo Stato della Chiesa, il regno diNapoli Laus Pompeia, v. H. Nissen, Ital. Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 191; Corpus Inscr. Lat., V ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] città. Ma, morto Federico II e richiamati, anche per consiglio ghibellini di gran parte d'Italia, terminata col dominio di Roberto diNapoli nel di mettere il fratello Giovanni al comando dell'armata contro Alfonso d'Aragona, ora alleato al duca di ...
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. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] d'Asti portata in dote da Valentina Visconti; Alfonso d'Aragona, re diNapoli, e altri minori. E tutti avevano aderenti entro 1927, VI; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1798, II; C. De Rosmini, Storia di Milano, Milano 1820; T. Sickel, Beiträge ...
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FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] Alfonso d'Aragona, ridottala in suo potere, convertì nel 1445 i pascoli di Puglia nel real dominio e il 1° agosto 1447 fece di Francesco I, nel 1648 ebbe, al pari diNapoli, moti di plebei e governo di popolo, avversati dai nobili e finiti nel sangue ...
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Adoperata per il passato nei più varî significati, la parola oggi designa abitualmente un breve componimento teatrale senza pretese artistiche e che esaurisce il suo compito nel provvedere al fondamentale [...] Toscana), recitate in alcune chiese napoletane negli ultimi anni diAlfonso I d'Aragona (1452 segg.); 2. le "farse Teatri diNapoli, 3ª ed., Bari 1926, capp. I e II; id., Sul significato storico e il valore artistico della commedia dell'arte, Napoli ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] governarono sotto la protezione diNapoli e provvidero al benessere dello col padre il nuovo acquisto. All'elezione di Giulio II l'Appiano riebbe il suo dominio, fra il si salvarono con la fuga. Nel 1448 Alfonso V d'Aragona, in guerra con i ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] , specialmente di artisti italiani, come il Cellini, Leone Leoni, Alfonso Lombardi, diNapoli, Napoli 1908, p. 482 segg.; J. Meisl, Kunst der Wachsarbeit, Linz 1837; Spire Blondel, Les cires de la collection Spitzer, in Gaz. des beaux-arts, 1881, II ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] I diNapoli, di Castelletto d'Orba da Teodoro II, marchese di Monferrato, il 4 settembre 1417, e durante le lotte che tenevano agitata e divisa la repubblica s'impadronì di Capriata e di Tagliolo, in provincia d'Alessandria. A Barnaba A., Alfonso ...
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