Figlia (Roma 1480 - castello di Belriguardo, Ferrara, 1519) di Rodrigo B. e di Vannozza Catanei, promessa allo spagnolo Don Cesare conte di Aversa, fu poi dal padre, diventato papa Alessandro VI, per suggellare [...] volontà del papa dichiarato nullo il matrimonio, sposò secondo i nuovi disegni del pontefice, Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie e figlio naturale diAlfonsoII re diNapoli. Ma l'alleanza del fratello Cesare con i Francesi distrusse l'opportunità ...
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Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di Luigi II d'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino diNapoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose Alfonso V re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore diAlfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
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Figlia (Napoli 1470 - Bari 1524) diAlfonsoII d'Aragona, re diNapoli. Sposò (1489), per rinsaldare i rapporti tra Milano e gli Aragonesi, il duca Gian Galeazzo Maria Sforza. A Milano dovette sottostare [...] all'ambiziosa Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro, il quale, messo da parte il nipote Gian Galeazzo, era divenuto il vero padrone del ducato. ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] di Lucrezia, sorella del duca AlfonsoII; intanto lavorava ad alcuni dialoghi e al poema sulla liberazione didiAlfonso, ottenne di condurre con sé il poeta a Mantova. Di lì egli passò a Roma nel 1587, a Napoli nel 1588; ospitato nel monastero di ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] le corti italiane e europee: per Alfonso d'Este dipinse grandi tele mitologiche ( di spine, 1542-44, Louvre; Danae, 1544-45, Napoli, Museo nazionale di impegno crescente per la committenza di Carlo V e di Filippo IIdi Spagna. Carlo V a cavallo ...
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Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] i disegni del re di Francia suo personale alleato, sbarazzatosi diAlfonso duca di Bisceglie, marito della sorella Lucrezia, riprese la conquista della Romagna. Aiutò la Francia nella guerra per la spartizione del regno diNapoli; per sé, ormai come ...
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Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] diNapoli (1352), dovette sottomettersi, ma fu egualmente assassinato per ordine di Filippo principe di Taranto. Anche il figlio Lalle II figlio di Lalle II, fu dapprima al fianco di Ladislao, che lo nominò viceré d'Abruzzo, quindi diAlfonso d' ...
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Storico italiano (Pola 1929 - Napoli 2024); professore universitario dal 1968, ha insegnato storia medievale a Napoli (dove è stato professore emerito). Socio nazionale dei Lincei; accademico corrispondente [...] (1977, in collaborazione con Alfonso Leone); il saggio Il re e il banchiere. Strumenti e processi di razionalizzazione dello Stato aragonese diNapoli (1986); Prospettive mediterranee della politica economica di Federico II (1996); Storiografia del ...
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Figlio illegittimo (Fano 1442 - Roma 1482) di Sigismondo Pandolfo e di Vannetta Toschi. Legittimato da papa Niccolò V, presto s'impegnò nella vita politica e militare, rivelandosi valente condottiero: [...] missione (1457) contro Alfonso il Magnanimo diNapoli, in guerra col padre, e campagna (1460-63) contro Pio II. Alla morte dello zio Malatesta Novello, s'impadronì di Cesena, ma combattuto da Paolo II, dovette rinunciare alla signoria. Mortogli il ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] napoletana, finì con l'essere ucciso da una congiura (1432), cui seguì un processo infamante. G., dopo essersi di nuovo accostata ad Alfonso, inclinò ancora una volta verso Luigi, e morto questo (15 nov. 1434) riconobbe subito come proprio erede il ...
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