CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] soglio pontificio. Si disse che lo stesso imperatore di Germania, Guglielmo II, che lo aveva insignito della decorazione dell' quelle ricordate nel testo, sono: Ai giovani amici diAlfonso Ciotola, Napoli 1864; Gli ordini religiosi e l'Italia, Genova ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. diNapoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] azione vigile e suadente diAlfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). curioso della città diNapoli, Napoli 1856, II, p. 814; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600a noi, Napoli 1859, pp ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] Napoli un'ingente quantità di beni e di denari per conto diAlfonso.
Iniziò così per il C. un triste periodo di esilio, a Napoli della sua opera nel 1587, incaricandolo di firmare una convenzione con Filippo II, in base alla quale il papa prometteva ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] di sé nel Monferrato.
Dietro richiesta di Claudio Gonzaga, zio di L. e maggiordomo del papa, il viceré diNapoli, Juan de Zúñiga, chiese a Filippo II un abito diAlfonso, signore di Castel Giuffré, e Orazio, signore di Solferino, entrambi privi di ...
Leggi Tutto
FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] Alfonso Vargas, né i commenti agli Analitici primi e ai Topici didi Argentina e Giovanni da Basilea, non resta traccia. Uno di essi è forse identificabile con un quodlibet anonimo e incompleto presente nel manoscritto diNapoli Aevi, II, Madrid 1950 ...
Leggi Tutto
BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] la sua autorità in questo campo gli valse l'invito a Napoli nel 1494 per organizzare quelle dell'incoronazione diAlfonsoII, e poco dopo quelle del matrimonio di Goffredo Borgia, duca di Gandia con Sancia d'Aragona), curò la rielaborazione del Liber ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] conclusa da Clemente VII con il viceré diNapoli Charles de Lannoy a metà marzo a far entrare il duca di Ferrara Alfonso I nella lega di Cognac (concluse con nobile famiglia Passerini di Cortona, in Incunaboli e libri rari, 1974, II semestre, pp ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] Alfonso Maria de' Liguori. Conseguita la laurea in teologia il 21 marzo 1791, insegnò tale dottrina nel seminario di sul trono diNapolidi re Ferdinando del 1828, in Arch. stor. per la prov. di Salerno, n.s., II (1933), p. 44;A. Moscati, Il volto del ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] diNapoli per richiedere la concessione della costituzione di morte del re Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te di Grazia e giustizia e dei culti Tommaso Villa la nomina diAlfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] , lui e i suoi, da Ferdinando II d'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e che per suggerimento di lui scrivesse il De caeli harmonia, oggi perduto.
Per fuggire i Francesi entrati in Napoli il 21 febbr. 1495, si recò ...
Leggi Tutto