ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] successo a Firenze, ove aveva accompagnato il principe Alfonso d'Este, tanto da essere definito dal Varchi 856-862; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, II, Roma 1804, passim; G. B. Gerini, Gli scrittori pedagogici italiani del ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su , in Actas del VI Congreso nacional de italianistas, 1994, Madrid 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, Lorenzo il Magnifico e la facezia ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] 1502 l'A. corse il pericolo di essere ferito da Alfonso d'Este, allora a Parigi, per alcuni versi diretti 1839, pp. 198-201; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, p. 19; C. Malagola, Della vita e delle opere, di Antonio ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] 1974, pp. 377-379; E. Mazzali, A. G., in I contemporanei, II, Milano 1977, pp. 1575-1586 (con bibl.); A. G., in Poeti 1984; S. Ramat, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana, II, Torino 1986, pp. 328-331; S. Guarnieri, A. G. Sotto il ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] il tradimento della moglie con il suo amico Alfonso, esita per un istante a compiere la vendetta vita e l'opera di Iacopo e di G. A. C., in Studi secenteschi, II(1961), pp. 255-286; per la questione relativa all'autenticità dei testi attribuiti al ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] lasciò l'ufficio pubblico di maestro portulano ad Alfonso Rota. Gli ultimi anni della vita trascorsero per I, Roma 1890, pp. 419 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, p. 101; A. Salza, Luca Contile uomo di lettere e di ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 64, e i due tumuli per Lampo Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma encomiastico che si legge nell' 299, 317, 323, 407 s., 420; E. Garin, Storia della filosofia ital., II, Torino 1966, p. 670; A. Altamura, Per la biografia di S. C., ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Ferrara essendo riuscito a ottenere alcuni uffici. Alle nozze di Alfonso d'Este dovette anche fare più stretta conoscenza con Isabella d'Italia, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 7, II (1941), pp. 275-341; S. B. Chandler, A Renaissance ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Barbiere di Siviglia, Silva nell'Ernani, ilduca Alfonso nella Lucrezia Borgia)e componendo drammi storici, 366-387; Yorick [P. Coccoluto Ferrigni], Vent'anni al teatro, Firenze 1900-1905, II, La morte di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] . Nell'ottobre 1605, alla venuta a Firenze di Alfonso e Luigi d'Este, dette Il Natal d'Ercole Novelle ovvero apologhi di M. B. il Giovane, a cura di E. Marcucci, in L'Etruria, II (1852), pp. 757 ss.; Ajone, a cura di P. Fanfani, ibid., pp. 485-512 ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...