GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] Carnesecchi. Tuttavia tra marzo e aprile 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa al papato proprio del Cervini dovettero giovare al egli riprende ampiamente i discorsi già intesi dal marchese Alfonsod'Avalos, grande esperto del tema. Il G. si sofferma ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] G. viene registrato come commensale usuale di Alfonso, sia in occasione di ambascerie sia di in un Canzoniere dedicato a Costanza d'Avalos, contessa di Acerra, e Id., Testi e temi di letteratura popolare, II-III, Bari 1976-77, ad ind.; A. Altamura, ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonsod'Avalos marchese del Vasto, di cui il F. godette la stima 321-400 (ristampata da E. Segarizzi, Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, III, 1, Firenze, Bari 1916, pp. 123-174, 229 s., e ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] 1532 dell'oratore senese a Firenze, era legato d'amicizia proprio con Alfonsod'Avalos, marchese del Vasto. L'indecisione di Carlo international à Anvers. 1488-1514, Paris 1962, I, pp. 100, 102; III, pp. 19 n. 2251, 104 n. 2847; F. Casali, L'azienda ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] . Da un accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona perdono papale alla fine del 1536. Passato al servizio di Alfonsod'Avalos, marchese del Vasto, governatore di Milano dal 1538 al 1546 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] per la Repubblica: nel 1471 presso Alfonso duca di Calabria, nel 1475 a Roma marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos. Pacini individua, sulla scorta delle ambasciatore nel 1538 a Sarzana presso Paolo III che, mediatore di pace, tornava da ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] 1446), Lodovico III Gonzaga (1447-48 circa), Cecilia Gonzaga (1447), Belloto Cumano (1447), Pier Candido Decembrio (1448 circa), le tre medaglie di Alfonso I d'Aragona (1448-49) e, dello stesso periodo napoletano, quella di Iñigo d'Avalos. Di tutte ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] de Capua - preceduta dalla dedicatoria ad Alfonsod'Avalos, e quella che celebra la dinastia salernitano al Chariteo, in Letteratura italiana. Storia e testi, diretta da C. Muscetta, III, 2, Bari 1972, pp. 587-599; M. Santoro, La cultura umanistica, ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] la lotta contro gli eretici. Il tentativo fallì perché Enrico III sapeva troppo bene di quanta importanza fosse il possesso di Saluzzo poi il 5 maggio 1583 ottenne per 243.000 ducati da Alfonsod'Avalosd'Aquino anche i feudi di Aquino e Arpino.
Il B ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] dic. 1595 alla presenza del cardinale d'Avalos: in essa si stabilì che il qualche tempo dopo, il cardinale Alfonso Gesualdo lo nominò amministratore della pazzia, Napoli 1882, II, pp. 208 ss., 306 ss.; III, pp. 70, 470 s.; A. Bozza, La Lucania. ...
Leggi Tutto