PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Aragona dei principi di Pescara.
La famiglia della madre, di antica origine spagnola, era approdata nella penisola al seguito diAlfonso I d’Aragona Regno murattiano (1806-1815), III, Invorio 2007, p. 686; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] d’Angiò, la regina adotta in un primo tempo come figlio e successore il re d’AragonaAlfonso V, quindi revoca l’adozione preferendogli Luigi III. Di qui la guerra tra i due candidati alla successione. Dopo una prima fase favorevole a Luigi, la sua ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] del duca di Milano Galeazzo Maria, ed Isabella d'Aragona, figlia diAlfonso duca di Calabria e Santoro, Un registro di doti sforzesche..., in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1953), pp. 140 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1959, pp. ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] dal 1323 al 1720, Cagliari 1903, pp. 2, 22; F. C. Casula, La cancelleria diAlfonsoIII il Benigno re d'Aragona, Padova 1967, pp. 239, 241. Numerose le fonti letterarie, le quali però descrivono soltanto le attività nella Lombardia e nella Toscana ...
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Faenza
Isabella Lazzarini
La storia di F. si identifica per M. da un lato con la storia dei Manfredi e con le complesse dinamiche che coinvolsero la città romagnola e i suoi signori con le stirpi e [...] Alfonso d’Aragona ai fiorentini nel 1446, furono all’origine della violenta ostilità del re nei confronti di storia e nell’arte, Faenza 1909; A. Missiroli, Astorgio III Manfredi signore di Faenza (1488-1501), Bologna 1912; G. Filippini, Taddeo ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] origine, l'aristocratica società napoletana, sicché, a 16 anni, era proclamata dal principe Alfonso Gaetano d'Aragona, duca di Laurenzana,"soggetto da innamorar Giove". Nel 1630 era in viaggio con la madre, diretta a Genova, e il principe Mattias de ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] napoletana dopo la successione a quel trono diAlfonso II d'Aragona: nel tempestoso consistoro del 18 apr stor. lombardo, XLII (1915), p. 128; L. von Pastor, Storia deipapi, III, Roma 1925, ad Indicem; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, I, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani nelle Asturie
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno delle Asturie nasce dalla resistenza cristiana [...] secolo; la contea d’Aragona, che, dopo il 1137, forma con la Catalogna la Corona d’Aragona; il regno diNavarra che una parte della futura Castiglia, assume il nome di León. Con il regno diAlfonsoIII si ha il trasferimento della capitale da Oviedo a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] al 1435, e che nel 1420 prende una decisione gravida di conseguenze, adottando Alfonso V d’Aragona: pur tornando sulla decisione con l’adozione di Luigi III d’Angiò, fornirà ad Alfonso una motivazione legittima per strappare il regno a Renato d’Angiò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lunedì di Pasqua del 1282 a Palermo si scatena una rivolta contro il re Carlo [...] suoi e dei successori un ruolo di diretti interlocutori.
Pietro III, subito scomunicato da Urbano IV, è sul trono aragonese il primogenito Alfonso (1265-1291) alla cui morte diventa re d’Aragona il secondogenito di Pietro, Giacomo che, contravvenendo ...
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