LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Summonte (Dell'historia della citta, e Regno di Napoli, III, Napoli 1675, pp. 14 s.), secondo la quale l'architetto dell'arco sarebbe stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza diAlfonso d'Aragona affinché Pietro arrivasse da Ragusa a Napoli il ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e di Eleonora d'Aragona, su una base di 25.000 ducati di dote sotto la guida diAlfonso duca di Calabria, affidando il tipografi); R. Signorini, Federico III e Cristiano I nella camera degli sposi di Mantegna, in Mitteilungen des Kunsthistorischen ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Ippolita Maria Sforza, moglie diAlfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava di essersi ispirato al Novellino nella raccolta definitiva a stampa con i numeri II, III, XXI e XXXI, è bipartita in lettera dedicatoria e ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] da Micheletto Attendolo nel 1447 e alleato diAlfonso, re di Napoli) e Antonio "eques auratus" e consigliere del duca di Milano.
Il padre, che aveva sposato Beatrice, figlia naturale di Niccolò III d'Este e sorella di Borso ed Ercole, il 7 ott. 1448 ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] cavalcata trionfale per le vie di Napoli con cui Alfonso d’Aragona intese celebrare la vittoria sui di Napoli di Notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 162, 180, 182, 186, 206, 213; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, III ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] d'ingresso a Castel Nuovo diAlfonso V d'Aragona a Napoli (Hersey, 1973), di cui il disegno cosiddetto del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di Storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, 1978, a cura di A.M. Romanini, Roma ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] le braccia incrociate e gli stemmi della famiglia: due lastre di grandi dignitari dei Templari si trovano a Barletta (Mus. en Aragón, ivi, pp. 247-254; J. Marques, Os castellos Algarvios da Ordem de Santiago no reinado de D. AlfonsoIII, Caminiana ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] III autorizzò i principi della Germania settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Braga) e l'Aragona (Tarragona) contestavano il primato dell'arcivescovo di Toledo, un' ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] nelle dediche: a Giovanni d'Aragona, il giovane figlio di Ferdinando avviato alla carriera ecclesiastica, il IV, il 22 febbr. 1484, di essere trasferito dalla sede episcopale di Aquino a quella di Lecce (Bull. franc., n. s., III, n. 1820, pp. 916 s ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] fianco del giovane principe Alfonso, figlio di Ercole e di Eleonora d'Aragona, che nel 1492 accompagnò (1897), pp. 126-142; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, Venezia 1915-19, II, pp. 655 s.; III, pp. 359, 435, 458, 490 s., 504, 699; L ...
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