Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Francesco, istruita nel greco da un precettore come Costantino Lascaris, data in moglie ad Alfonso I d’Aragona e la direzione dei laici, in Storia della direzione spirituale, III, L’età moderna, a cura di G. Zarri, Brescia 2008, pp. 85-130, in ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Napoli dalla Corona spagnola, in linea con le rivendicazioni autonomistiche dell'Aragona. Il soggiorno spagnolo gli permise diIII. DiAlfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad nomen.
R. Cantagalli, La guerra di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] II d'Angiò e dell'erede designato di questa Alfonso d'Aragona, minacciava infatti il capoluogo abruzzese che, nel maggio 1423 aveva reso formale atto di omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] gruppi di mercenari albanesi, guidati da Demetrio Reres, giunsero nel Regno di Napoli dietro invito diAlfonso I d’Aragona, Un gran numero di greci immigrò allora in Italia e ciò fu il pretesto colto dall’imperatore Leone III Isaurico per annettere ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] le braccia incrociate e gli stemmi della famiglia: due lastre di grandi dignitari dei Templari si trovano a Barletta (Mus. en Aragón, ivi, pp. 247-254; J. Marques, Os castellos Algarvios da Ordem de Santiago no reinado de D. AlfonsoIII, Caminiana ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] III autorizzò i principi della Germania settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Braga) e l'Aragona (Tarragona) contestavano il primato dell'arcivescovo di Toledo, un' ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] nelle dediche: a Giovanni d'Aragona, il giovane figlio di Ferdinando avviato alla carriera ecclesiastica, il IV, il 22 febbr. 1484, di essere trasferito dalla sede episcopale di Aquino a quella di Lecce (Bull. franc., n. s., III, n. 1820, pp. 916 s ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] diAlfonso VIII. L'impero fu scosso da ribellioni di città e defezioni di Provenza, la Linguadoca, il Regno diAragona, le Repubbliche marinare italiane ( proposto un negoziato di pace, sempre respinto dall'inviato di papa Innocenzo III, Pelagio. Poco ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] e Alfonso d’Aragona, ma fortemente avversati da Bernardino da Feltre (Archivio di Stato di Lucca, 9, 32 s., 39; A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473/1503. Ricerche e documenti, III, 2, Firenze 1977, pp. 679 s., 712 s., 761; IV, 2, Firenze 1985 ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di un'iniziativa da guardare con occhio "ragionevole e cristiano". Predicatori esperti, come i redentoristi guidati da Alfonso riferimenti al F. sono in Lettere di B. Tanucci a Carlo IIIdi Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad ...
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