GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Beltrando Costabili, legato e corrispondente diAlfonso d'Este da Roma - riferiva in una nota lettera (2 marzo 1519) che il cartone della Giovanna d'Aragona era opera di G. R.'s house in Mantua, in Architectura, III (1973), pp. 104-130; C. Frommel, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello diAlfonso V il Magnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di -112, 243-248; P. Franciosi, Majolo. Antico castello del Montefeltro,in Museum, III(1919), 2-3, pp. 83 ss.; R. G. Mather, The will of ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] del duca di Calabria Alfonso d'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza tra studi economici e commerciali di Trieste, VI (1934), pp. 213-322; E. Lazzeroni, Il viaggio di Federico III in Italia…, in Atti ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] III, p. 194; LXXVIII, 125; Kristeller, Iter, II, p. 204).
L'ultima fortuna del C. fu il marchese del Vasto, Alfonso d'Avalos, governatore di con l'aggiunta (pp. 265-311)di 11 sonetti, un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] profilo di Piero de’ Medici, basato sulla «superbia» e sul «procedere immoderato» (p. 173) o quello diAlfonso d’Aragona. Dappertutto libro III è stavolta l’ambizione a cancellare le speranze di una pace duratura, conseguente al ritorno in Francia di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di fronte al re Ferdinando d'Aragonadi non aver avuto modo di conoscerlo di persona in Germania.
Nel 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, cardinale di V., in Viator, III (1972), pp. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Berenice, nata da Mario Bandini e andata in moglie ad un Alfonso Bardi. La decisione della adozione e della continuazione di Piccolomini Aragona aveva in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ss.; Estratto ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'Este. Di per sé il G. dovrebbe passare sotto la protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi, fratello del duca Alfonso. Ma costui V -, proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] , su consiglio diAlfonso d'Aragona al quale la regina aveva promesso la successione, avviò trattative per condurre il F. contro lo Sforza, passato in armi (con i titoli di viceré e conestabile del Regno) dalla parte di Luigi III d'Angiò, designato ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di Milano. Trascorse intervalli di tempo, anche prolungati, fuori Roma, specie a Napoli, presso Alfonso d'Aragona . degli umanisti, in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, III, Il Quattrocento…, Milano 1966, pp. 51, 110, 120 s ...
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