FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] S. Agnese.
Spinto da una grande passione per gli studi eruditi, intraprese la S. Sede al duca di Ferrara Alfonso d'Este, per il possesso delle città di Modena, Reggio e dai papi Paolo III e Giulio III, il F. ampliò il lavoro iniziale, comprendendovi ...
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BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] era infatti familiare di un personaggio di grande rilievo, il cardinale Ippolito de' Medici, nipote di del governatore dello Stato di Milano, Alfonso d'Avalos, e, a detta cardinale Del Monte, papa Giulio III.
Il figlio del B., Marcantonio, proseguì ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] . Ma quel poco che se ne può leggere è di grande interesse. Furono mesi di trattative intense col papa e col Il 26 ott. 1529 il C. fu ricevuto da Clemente VII e il 9 novem bre da Carlo V. Solo dopo molte insistenze e dopo che anche il duca Alfonso ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] porto di Ripa grande per imbarcarsi per il Levante. Il D. ebbe a , al seguito del metropolita Mârqos III, il D. nel dicembre 1640 si e corrispondeva, fino al luglio 1641, col patriarca Alfonso Méndez e con la Propaganda.
Come già fece rilevare ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI di Castiglia e Pietro IV d’Aragona, oltre al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo riguardanti Bologna, ilgrande canonista Giovanni d ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] trattazione fondamentale, in sostanza, il D. volle dimostrare che ilgrande patrimonio di acquisizioni della moderna , in Ann. d. Staz. sper. agr. di Modena, n. s., III (1932-34), pp. 263-278; Fisiologia della maturazione del frumento in rapporto con ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] attraverso quest'opera che il B. venne in contatto con F. Ughelli, il quale veniva preparando la sua opera sulle diocesi italiane. Fra il 1629 e il 1640 il B. tenne frequente corrispondenza con ilgrande erudito toscano, accettandone con sincera ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] progetto di Domenico Fontana, che aveva come fulcro ilgrande salone di lettura affrescato da Giovanni Guerra e derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] il Facciotti l'Ars poetica, che il D. dedicò ad AlfonsoIl lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Ilgrande Urbano è considerato il Critica e poetiche del primo Seicento, III, Studi del Novecento sulle poetiche del ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] 1435), in cui fu fatto prigioniero Alfonsoil Magnanimo; ma si sa che nel il 15 maggio, il D. venne nominato grande conestabile di Sardegna, ed il 16 giugno ebbe il , Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna, III, Torino 1938, p. 161. ...
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