ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] VII - è di grande interesse: la congregazione aveva tra il clero, tanto da essere pregiata anche da Alfonso Maria Pie, in La Civiltà Cattolica, LXXVI (1925), I, pp. 50-62, 430-438: III, pp. 139-148, 324-334; IV, pp. 231-245; LXXVII (1926), I, ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] del partito angioino. Il 23 nov. 1421 si dimostrò avverso all'accordo tra la regina e Luigi III d'Angiò da un lato, e Alfonso d'Aragona dall'altro, in base al quale la questione della successione al trono, sospesa durante la vita di Giovanna, sarebbe ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] Alfonso d'Aragona ed anche in Francia, a Roma, alla corte papale, probabilmente tra il 1435 e il 1443 oppure fra il 1445 e il 1449 (anni in cui il , in Quellenschriften für Kunstgeschichte und Kunsttechnik...,n.s., III, Wien 1890, p. 302; C.A. Levi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] Sangallo e di un grande portone fortificato a ridosso il C. era inoltre governatore di Borgo, carica istituita per ragioni nepotistiche da Giulio III pp. 156-158, 166 s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, ad ...
Leggi Tutto
ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] del concilio di Pisa gli fu tolto il vescovato, ma lo riebbe da Giovanni XXIII, che lo consacrò il 30 genn. 1413. Martino V ed III, sostituito da Giovanna II nell'adozione ad Alfonso d'Aragona, venne accolto ad Aversa, sede della corte, con grande ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] ventisei anni con grande dispiacere di tutti il B. con un omonimo vissuto al tempo di Alfonsoil Magnanimo), in Rimatori napolitani del Quattrocento, Roma 1884, pp. 3438;il degli scrittori nati nel regno di Napoli, III, Napoli 1749, pp. 445 ss.; G ...
Leggi Tutto
BALUGOLA, Alberto
Anna Migliori
Resta memoria di due modenesi di tale nome, press'a poco contemporanei e appartenenti alla stessa nobile famiglia, a volte confusi in un unico personaggio.
In realtà [...] degli statuti. Ebbe fama di grande erudizione, fu cavaliere di Ercole II e del pontefice Paolo III. La sua notorietà è e dedicata ad Alfonso d'Este.
Essa riveste un'importanza particolare anche perché il Tassoni se ne servì per ilIII canto della ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] , sui rapporti tra il papa e Alfonso d'Aragona e sulla morte di questo, cui segue poco dopo (6 ag. 1458) quella del papa. Con grande schiettezza parla del nepotismo di Callisto III: "el Papa ha facto richi la più parte di soi, per forma che tutto el ...
Leggi Tutto
CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] commissario al campo nella guerra contro Alfonso d'Aragona.
La morte di città natale, dove godeva di grande stima e dove possedeva un bel mediceo avanti il princ., I-III, Roma 1951-1957, ad Ind.; Protocollo del cart. di Lorenzo il Magnifico, acura ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] Greco, dove ella abitava.
Di grande bellezza, un'eco dell'ammirazione e Alfonso, Maria di Castiglia, di cui si attendeva da un momento all'altro la fine, gli sopravvisse. Né il suo tentativo di far annullare il matrimonio da Callisto III, presso il ...
Leggi Tutto