PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] ottobre 1542), in cui aveva nominato Alfonso suo erede universale. Il patrimonio di famiglia doveva essere ingente, stando fiorentina, poco dopo il rientro a Firenze di Benedetto Varchi (Firenze, Biblioteca Marucelliana, B.III.52: Annali dell’ ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] tutta l'anima e con l'entusiasmo degno della grande causa che sento anche mia e alla quale III (1894), 7-8, pp. 117-120; Noterelle critiche, Salerno 1899; Le nozze di Teti e Peleo, ibid. 1899; Dell'ingegno poetico di Cicerone, ibid, 1899; Per il ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] incarico di proseguire la grande biografia dei papi e cardinali lasciata incompiuta da Alfonso Chacón e G. . 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze funebri a ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] Capaccio, A. Pignatelli, P. Regio (di cui fu grande amico), ed anche il Marino, ancora in giovanissima età. Nel 1593 e costretto, per Napoli 1882, III, p. 28. P. Regio, infine, riporta le lettere del C. a S. Oratio Martos e ad Alfonso d'Elia (citate ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] altri, l’islamista Carlo Alfonso Nallino nell’ateneo e Umberto Di grande pregio soprattutto letterario, questo è senz’altro il lavoro (1913), rispett. pp. 145 s. (II. Lingue semitiche), 200 (III. Glottologia), 217 s. (V. Persiano), 258 s. (VI. Lingue ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] con un grande stendardo dove due versioni diverse per quanto riguarda il luogo e la data di edizione accompagnatoria al duca Alfonso II d'Este Tiraboschi, Biblioteca modenese..., Modena 1781-1786, II, p. 62; III, p. 224; VI, pp. 139-140; S. Bongi, ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] a Redona ed Ezzelino III:lavori che appartengono a il metodo seguito sia per i non rarissimi errori di lettura, fu condotta con grande diligenza e corredata di utili note. Il Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] grande dimostratione fa per questa. Conosco hormai li colpi soi...".
Ilil Bertoni riportava una lettera che Taddeo Bendedei scrisse ad Alfonso d'Este il 202 ss. Cfr. inoltre A. Libanori, Ferrara d'oro, III, Ferrara 1665, pp. 237 ss.; G. M. Mazzuchelli ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] fu composta da Alfonso della Viola (un grande apparato per le nozze di Benedetta Pia con Girolamo Sanseverino Sanvitale: per l'avvenimento il p. 103; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, III, Ferrara 1674, p. 266; G. Fontanini, L'Aminta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati "di grande stima" e "dottissimo nelle lingue greca e latina", il D. nel Rinascimento, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 288.; M ...
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