Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] »), Di grande finezza anche il secondo, Considerazioni su Pietro Aretino (raccolte nel 1952 nel volume III di Poeti coll. cit., xli), pp. 359-65. Si tratta della moglie di Alfonso d'Avalos e del sonetto, non più raccolto, Tre Marie in sembiante almo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Nicolàs Alfonso de Bobadilla è fuor di discussione: sia perché il Bobadilla, ilgrande fiorentino certe osservazioni sui mezzi di cui si serve «il FREMY, Un ambassadeur libéral sous Charles IX e Henri III. Les ambassades à Venise d'Arnaud du Ferrier, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] essere chiamato a Napoli da Alfonso V d’Aragona. Dalla spiega come possa averne disposto Leone III a favore di Carlo Magno pur -Schöningen, Köln-Weimar-Wien 2008, pp. 35-108; Costantino ilGrande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ': v. 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e un misterioso Salados [forse il conte Bonifacio di Sambonifacio: cf. G. Bettini ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] di Montfort bandita da Innocenzo III. Su questo punto Federico in Castiglia Alfonso X si dichiarava esplicitamente autore delle sue grandi opere non , pp. 123-157; M. Picchio Simonelli, Il "grande canto cortese" dai provenzali ai siciliani, "Cultura ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] suo soggiorno alla corte di Alfonso X il Saggio).
Di fronte a tale alla più grande opera in francese d'Italia, il Divisament dou 235-246; P. Manni, Toscana, in Storia della lingua italiana, III, Le altre lingue, a cura di L. Serianni-P. Trifone ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Hernández de Córdoba, il "gran capitano", e la vita di Alfonso d'Este, sono di grande importanza per la storia a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956; II, Pars altera, ibid. 1958; III, Historiarum tomus primus, a cura di D. Visconti, ibid. 1957; IV, Tomi ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Alfonso II d'Este, non gli impose di uscire dalla scena. La relazione che egli indirizzò al papa nel 1579 gli valse grandi onori a Bologna che gli destinò il Histoire de Genève des origines à l'année 1691, III, Genève 1898, pp. 620-625 (ma cfr. anche ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] , mentre la data di nascita di Alfonso, il 21 luglio 1476, costituirebbe in ogni giostra (e si veda anche poco prima, I iii 13). L'insistenza sulla malvagia falsità di Gano non mancano episodi di grande originalità creativa.
Il distacco dall'opera si ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] fama di mecenate del re di Napoli, Alfonso V d’Aragona, che allora iniziava a in queste cose» (Corrispondenza, 2002-15, III, n. 67, p. 110), riassume con un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l’amata Adriana. Ilgrande e sincero amore per ...
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