DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] corte viscontea, già godeva di grande prestigio presso Gian Galeazzo Visconti, e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici . delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890, pp. 231 s.; R. Sabbadini, ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al quale il al quinto piano, con una grande vetrata dalla quale si vedeva Torino 1978, pp. 137-143; G. Almansi, M., in Alfabeta, III (1981), 26-27, pp. 21 s.; R. Ballerini, M. ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Alfonsogrande mecenate e principe ideale. Frutto di analoga ispirazione si accompagna al De dictis l'Alphonsi Regis triumphus, operetta breve, in prosa, che descrive il Panormita, in Arch. stor. ital., s. 5, III (1889), pp. 447-450; M. v. Wolff, ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte aragonese. Alla poesia si dedicava il di insegnamento il F. riscosse grande successo: un ; rec. di M. G. Blasio in Studi umanistici, III[1992], pp. 245-252); G. Arbizzoni, L'orazione ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] . non ebbe mai grande stima. Il M. raggiunse l' .; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni Alfonso Borelli e A. M., in Physis, M., in G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli arcadi morti, III, Roma 1721, pp. 280-291; G. Negri, Istoria degli ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico IlAlfonso di Castiglia all'Impero (strofa V) ed esaltando per contro le virtù del re Manfredi.
Il Crema, P. alla corte di Manfredo III di Saluzzo e P. D. poeta ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , che nel 1465 aveva sposato il duca di Calabria, Alfonso d'Aragona. Ad Alfonsoil L. dedicò le sue 35 messinese, III (1902), pp. 208-211; N. Calogero-Michelangeli, Per la biografia di C. L. Un documento inedito, Messina 1903; L. Perroni-Grande, Per ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] il lusinghiero commento "hic est meus thesaurus" e forse nello stesso anno fu anche inviato con due compagni presso Callisto III pollicitus mihi grandia si mors amara sua non apparuisset".
Morendo, Alfonso d'Aragona avrebbe raccomandato il D. al ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] Firenze, ove aveva accompagnato il principe Alfonso d'Este, tanto da l'A., che riscossero grande successo: alla prolusione il fine dell'anno quarantunesimo della mia età", libro III, cap. 91).
Analizzando brevemente quest'opera è bene precisare che il ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo del secolo, e ilil tradimento della moglie con il suo amico Alfonso, esita per un istante a compiere la vendetta; ma il ), 1, pp. 51-79, Cfr., inoltre, Enc. d. Spett., III, coll. 738 s. ...
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