LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] inviato in Baviera e il L. da Alfonso X di Castiglia per ànno messo inn iscritta l'antiche storie, le grandi battaglie e l'altre vicende che muovono li animi Dequatuorvirtutibus. La prima sezione del l. III è basata sul Deinventione (come la Rettorica ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] il nobile salernitano Tommaso Mariconda. Il padre si era infatti trasferito a Salerno per ricoprire il ruolo di segretario di Raimondo Orsini, che nel 1439 era stato nominato principe della città da Alfonso novella III e ilIl rilancio in grande ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu furono sperimentati gli effetti sin dai tempi di Alfonso per le imprese che ei tolse a storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, III, Palermo 1827, pp. 164-190. ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di la memoria di Cicerone era grande non solo per le sue , Rabelais et J. C. Scaliger, in Revue des études rabelaisiennes, III (1905), 3, pp. 12-44; IV (1906), 4, pp ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] grande umanità del dotto bizantino, secondo quanto ne aveva sentito raccontare dal padre stesso. Il 18 ott. 1453, ilil G. fece realmente un viaggio a Venezia con Alfonso Sabbadini, Venezia 1915-19, II, pp. 655 s.; III, pp. 359, 435, 458, 490 s., 504, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d' del più grande interesse. G. afferma di aver intrapreso il lavoro per rivela G. non contento del nuovo pontificato di Callisto III (Opuscula, cc. c4v-d1v; cfr. anche Ad ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] il futuro bibliotecario della Vaticana. Il C., definito nel diploma di laurea "Venetus poeta", godeva dunque in patria di grandeil Pistoia stesso, il C., l'Ariosto e il comune amico Alfonso L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 97, 99; ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] napoletana e il vicerè don Juan Alfonso Pimentel lo il C. fu accolto come custode della biblioteca ducale, fu nominato consigliere e gli furono affidati incarichi di grande pp. 327 s.; I "Lazzari" (1895), ibid., III, Bari 1954, pp. 199 s.; I teatri di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] l'ascesa al soglio pontificio di Alfonso Borgia, che assunse il nome di Callisto III nel 1455, la posizione di G talora, anche le condizioni in cui il prestito era avvenuto. La sua morte è annunciata con grande commozione e rimpianto in due lettere ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] più celebri nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. 1501 III, pp. 191-244); il 5 nov. 1505, infine, pronunziò l'orazione funebre per il "Platone ad stampa", e un "Terentio antiquo grande in pergamena", c. 188).
Nei primi mesi ...
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