GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] pressi di Pisa, dal priore Giuseppe Alfonso Maggi, che stava promuovendo un G. merita di essere menzionato il cosiddetto "corridoio grande" (1772-74), dove affrescò certosini: Cosimo III a pranzo con i certosini e La regina offre il pranzo ai ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] il duca Alfonso). Sulla scia della grande tradizione emiliana del suo tempo, il C. eseguiva fra il 1847 e il 1853 il p. 42; Storia della pittura ital. dell'800, Milano 1975, I, p. 87; III, p. 210; R. J. M. Olson, Ital. 19th Cent. Drawings and Water- ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] raccogliere l'eredità della grande pittura bolognese del Seicento seguito alla morte dell'accademico Alfonso Torreggiani. La scelta sul nome il suo grado" (Atti d. Acc. Clementina, III [1787], c. 212).
Da questo momento il F. riprese attivamente il ...
Leggi Tutto
LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] con Gregorio Monari, la prima grande pianta della città di Bologna Alfonso Torreggiani si occupò della dimora dei Caprara, mentre, in collaborazione con C.F. Dotti, il Bonaventura); Diz. encicl. di architettura e urbanistica, III, p. 323 (s.v. L., A. ...
Leggi Tutto
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] il ritratto dello scultore Alfonso Canciani (Gorizia, Musei Provinciali) il quale, nel 1923 scolpì il 1906 e del 1907 due grandi retrospettive.Si data al III, 1926, p. 156; Id., Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler des XX. Jahrhunderts, III ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] il 21 marzo 1516, in cui la pregava di intercedere presso il duca Alfonsoil D. lavorò ad un'altra grande opera della miniatura ferrarese, sempre con gli stessi artisti del Breviario: il prov. modenesi e Parmensi, s. 3, III (1885), pp. 38 s.; A. Luzio ...
Leggi Tutto
GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] rimembranze felsinee antiche e moderne, a cura di G. Bosi, III, Bologna 1857, p. 57; P.E. Selvatico, Le I. Patrizi, L'Istituto Gualandi e il suo patrimonio artistico. Le opere del pittore A. G., Bologna 1965; R. Grandi, A. G., in I concorsi curlandesi ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] .
Nel 1848 il C. progettò, per incarico dei redentoristi, la cappella di S. Alfonso de' Liguori il principe di Piombino e V. Tittoni, di una delegazione che tentò di consegnare a Napoleone III svolse però una grande attività. Il suo ultimo importante ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di decennio, il M. realizzò opere di grande respiro come il sipario per il teatro S A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori( italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1962, p. 426. ...
Leggi Tutto
BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] grande piramide, il "naviglio detto germa" e infine un'iscrizione copiata a Zante. Il compagni, in particolare il veneziano Alfonso Basalù, del quale narra Accad. naz. d. Lincei, s. 3, Memorie, III(1879), pp. 449-452; G. Ricchieri, Viaggiatori e ...
Leggi Tutto