La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di incantesimi, nonché una grande quantità di credenze popolari comprende i celebri papiri egiziani del III sec. d.C. (i il lunario di Alfonso Ferrer composto a Valencia nel XV sec., il Repertorio de los tiempos di Andrés de Li e un'opera anonima, il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] inviato in Baviera e il L. da Alfonso X di Castiglia per ànno messo inn iscritta l'antiche storie, le grandi battaglie e l'altre vicende che muovono li animi Dequatuorvirtutibus. La prima sezione del l. III è basata sul Deinventione (come la Rettorica ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] il nobile salernitano Tommaso Mariconda. Il padre si era infatti trasferito a Salerno per ricoprire il ruolo di segretario di Raimondo Orsini, che nel 1439 era stato nominato principe della città da Alfonso novella III e ilIl rilancio in grande ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] il meglio di loro dopo la fine del celebre «folio periodico ». Amor di scienza in Paolo Frisi, abile e pieghevole intelligenza in Alfonso Emanuele III e l'avvento di Vittorio Amedeo III (1773 grandi opere biografiche e le storie letterarie di tutto il ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu furono sperimentati gli effetti sin dai tempi di Alfonso per le imprese che ei tolse a storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, III, Palermo 1827, pp. 164-190. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] cit., pp. 99, 100, 102-4; e il libro IV delle Historiae fiorentinae, in R.I.S.2 XIX, III, p. 77).
Ad altre lettere di Dante alluse 248-304), D'Alfonso (R. D'Alfonso, Note critiche sull'autenticità della Epistola a Can Grande della Scala attribuita a ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di la memoria di Cicerone era grande non solo per le sue , Rabelais et J. C. Scaliger, in Revue des études rabelaisiennes, III (1905), 3, pp. 12-44; IV (1906), 4, pp ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] grande umanità del dotto bizantino, secondo quanto ne aveva sentito raccontare dal padre stesso. Il 18 ott. 1453, ilil G. fece realmente un viaggio a Venezia con Alfonso Sabbadini, Venezia 1915-19, II, pp. 655 s.; III, pp. 359, 435, 458, 490 s., 504, ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d' del più grande interesse. G. afferma di aver intrapreso il lavoro per rivela G. non contento del nuovo pontificato di Callisto III (Opuscula, cc. c4v-d1v; cfr. anche Ad ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] il futuro bibliotecario della Vaticana. Il C., definito nel diploma di laurea "Venetus poeta", godeva dunque in patria di grandeil Pistoia stesso, il C., l'Ariosto e il comune amico Alfonso L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 97, 99; ...
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