GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] preceduta dalla dedicatoria ad Alfonso d'Avalos, e quella
Come si è visto, il G. si inserì con grande facilità nell'ambiente culturale napoletano: Letteratura italiana. Storia e testi, diretta da C. Muscetta, III, 2, Bari 1972, pp. 587-599; M. ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] sulle stagioni, i ricordi dell'infanzia, il mondo degli affetti familiari hanno grande importanza nella sua poesia e in effetti . Dedicata a Enrico III e rimasta inedita, l'opera fu pubblicata a Parigi nel 1609 a cura di Alfonso Del Bene e con ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] Alfonso, che morì per i postumi di un incidente di gioco. Lo zio, tuttavia, non amava particolarmente ilil M. fu anche coinvolto nei grandi Dreyss, II, Paris 1860, p. 164; J. Racine, Oeuvres, III, a cura di P. Mesnard, Paris 1865, pp. 249-260 ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] figli del re: Pietro, Alfonso, Carlo e Isabella. Nel rivolge un commosso omaggio per le grandi doti di educatore. Il nome arcadico Enareto è stato variamente - F. Tateo - A. Tissoni Benvenuti, Bari 1967, III, 2, pp. 553-556, 612; R. Ricciardi, Angelo ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] consigliere regio di Alfonso d'Aragona, Francesco Pellati, cui il G. corrispose durante i successivi pontificati di Callisto III e di Pio II.
Sono anni sia in versi. Altra impresa versoria di grande rilievo, realizzata su incarico del pontefice, fu ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] il 1437 e il 1438 all’Università di Bologna lesse de sero il Digesto nuovo, ma si trasferì poi, probabilmente nel 1440, presso Alfonso ) assume un grande effetto anche grazie III (1940), pp. 31-34; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Il ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] e di cui Spanyol era un grande promotore. In una lettera di Arnau più esteso sulla vita di Alfonso Borgia. Nel Phasma (102 III presso Carlo VIII.
Un rapporto altrettanto stretto Pompilio sembra averlo avuto anche con i Carvajal. Nel 1490 dedicò il ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] , attraverso il ricordo storico di re Alfonso d'Aragona, il quale si . Lavori, lavori il plebeo per essere grande, e il nobile scomparirà" ( del suo difensore, in Italia moderna, III (1905), p. 234; Il "Roma" nel suo cinquantenario, Napoli 1911 ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] Alfonso Ferrarini detto il Piazzarolo, fabbro di Quartesana. Nel 1620 il Bibl.: Arch. di Stato di Ferrara, Notarile, Giacomo Grandi, p. 2 (9 dic. 1647); Gio. e O. M. Documenti inediti, in Civiltà moderna, III (1931), pp. 1178-1181; Id., Fulvio Testi ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] la propria opera al duca Alfonso I d'Este, il F. si dichiara professore delle a sinistra, regge un dado di grandi dimensioni è stata vista come una 11, I, pp. 280-282; II, 2, p. 652; III, p. 258; R. Bertieri, Calligrafi e scrittori di caratteri in ...
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