DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] romano per appoggiarlo seriamente; né, dopo la morte di Alfonso il 27 ott. 1597, l'imperatore- s'azzarda a Michiel; A. d'Ossat, Lettres..., a cura di N. Amelot de la Houssaye, III, Amsterdam 1708, pp. 198, 304 (a p. 311 l'espressione citata nel testo ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] predicazione di s. Bernardo. Nell'aprile 1147 E. III autorizzò i principi della Germania settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Castiglia il consenso per una spedizione ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] presso l'isola di Ponza la flotta di Alfonso d'Aragona, aspirante al Regno napoletano. Ciò 72, 74 s.; A. L. Antinori, Raccolta di mem. istor. delle treprovincie degli Abruzzi, III, Napoli 1782, pp. 271 ss., 283, 290, 292, 305; A. Carli, Istoria ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] eredi dei diritti sull'Impero, sui feudi concessigli dal padre dopo la legittimazione e sui titoli sardi Alfonso X re di Castiglia e Federico III langravio di Turingia, nonché i nipoti Enrico e Ugolino della Gherardesca e Corrado di Antiochia, cui ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] nel palazzo di piazza S. Martino, in Camilla di Alfonso, che trasmise il palazzo e un cospicuo capitale agli Spada Lettere a G. F., a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938; III, Appendici. Due lettere di G. A. Zanetti. Lettere di G. F. a ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] Isabella d'Aragona, figlia del duca di Calabria Alfonso e di Ippolita Maria Sforza, a suggello della rinnovata leggenda sulla Rosa d'oro pontificia e il dono di questa fatto da Callisto III al duca Francesco I Sforza, ibid., XXXVII (1910), 2, pp. 249 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] Eleonora d’Aragona, sposa di Ercole d’Este, e nel 1476 fu padrino di battesimo del loro erede, Alfonso.
Quanto ai rapporti con Alberto III, lo incoraggiò a dedicarsi agli studi sotto la guida di Aldo Manuzio, suo istitutore a Carpi dal 1479; lo ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] acquisto di quel Ducato dopo la morte di Alfonso II.
Quando nel 1585 la Spagna propose ; Ibid. Misc. civile, b. 45 (aprile 1564); Notai di Venezia. Atti, bb. 8134, 8136, 8138/III, c. 70; Ibid. Testamenti, bb. 56 (n. 53); 57 (nn. 251, 319); 344 (n. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] venne creato principe di Taranto. Dopo la morte di Alfonso, avvenuta il 10 ott. 1144, ricevette ancora l' Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 615-629; E. Cuozzo, L'unificazione normanna e ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] de Tolosa contro gli eserciti cristiani al comando di Alfonso VIII. L'impero fu scosso da ribellioni di città negoziato di pace, sempre respinto dall'inviato di papa Innocenzo III, Pelagio. Poco dopo i crociati furono però clamorosamente sconfitti ad ...
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