MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] di Leone, che fu sindaco di Napoli.
All'inizio degli anni Cinquanta del Quattrocento il M. era "cameriere" di Alfonso V d'AragonailMagnanimo, probabilmente presentato al re proprio da Leone, che allora era l'unico rappresentante della famiglia ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] il G., che aveva il compito di assoldare altre milizie in loco, avrebbero dovuto unirsi alle forze di Antonio Caldora, ribellatosi ora al re d'AragonaMagnanimo del quale da sempre si fregiava il monarca aragonese. Il lo Sforza e Alfonso, che già nel ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] influenzare le decisioni politiche della regina nell’ultimo quinquennio del suo regno. Il 1° luglio 1423 Giovanna II revocò l’adozione di Alfonsod’Aragona e designò Luigi III d’Angiò suo erede e duca di Calabria. I Ruffo si adeguarono immediatamente ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] il 31 luglio 1442 quando sottoscrive l’accordo matrimoniale (senza seguito per ragioni politiche) tra Sforza, figlio naturale del conte Francesco, e Maria d’Aragona, figlia naturale di re Alfonso V d’Aragonail suo Compendio di gesti del magnanimo et ...
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SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] (1447).
Giovanni Sanseverino fu – almeno nell’ultima fase del conflitto tra Alfonsod’Aragona e Renato di Lorena per il trono napoletano – un fedele sostenitore del Magnanimo; costui, poco prima della conquista e dell’ingresso in Napoli (1442-43 ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] fu raggiunto un accordo tra il papa e il re per la diocesi di Saragozza. IlD. rinunciò alla sua amministrazione, perché potesse essere conferita ad Alfonsod'Aragona, come avvenne il 14 agosto. Il 13 aprile precedente ilD. aveva però ottenuto da ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad Alfonso V d'AragonailMagnanimo del 7 aprile il padre si adoperava per lui; in un'altra epistola scritta al re circa due anni dopo accludeva ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] , un altro capitolo O muse che dal monte di Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, Alfonso I d'AragonailMagnanimo Ay Napoli excellente, pubblicato integralmente prima da Mazzatinti e poi da de Marinis, e infine un epitaffio in esametri ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] . nella sede reggina derivasse dall'acquisizione di un qualche incarico di rilievo presso la Cancelleria di Alfonso V d'AragonailMagnanimo, i contatti con il quale da parte del G. cominciarono in quegli anni a farsi più intensi, divenendone, stando ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] dai suoi capi e rappresentanti con Alfonsod'Aragona, prima e dopo la partenza, sempre si facesse il suo nome tra i pochi, per i quali si richiedeva il perdono e la restituzione dei beni. Il 22 nov. 1442, in Foggia, ilMagnanimo gli concesse l'uno e ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...