PROMIS, Carlo Lorenzo Maria
Massimiliano Savorra
PROMIS, Carlo Lorenzo Maria. – Nacque a Torino il 18 febbraio 1808 da Matteo, impiegato e poi cassiere della Regia Zecca di Torino, e da Felicita Burquier [...] anche su Il Risorgimento, giornale di Cesare Balbo diretto da Cavour. Il ministro della Guerra, Alfonso Ferrero della ; Relazione fatta a nome della Commissione per il monumento in memoria del Magnanimo Re Carlo Alberto istituita con legge del 31 ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] anni che seguirono, di dura e logorante guerra tra il re Renato e Alfonso V, crebbe la fiducia nel G. come procuratore della veridicità dell'appellativo di Magnanimo del quale da sempre si fregiava il monarca aragonese. Il trattamento riservato al G ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] diocesi milanese e per volere dell'arcivescovo, il cardinale Alfonso Litta, fu preposto alla direzione degli esercizi duce della Chiesa militante, al braccio poderoso del cui zelo magnanimo ha dato Iddio in guardia e guida del suo popolo eletto ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] il 31 luglio 1442 quando sottoscrive l’accordo matrimoniale (senza seguito per ragioni politiche) tra Sforza, figlio naturale del conte Francesco, e Maria d’Aragona, figlia naturale di re Alfonso compimento il suo Compendio di gesti del magnanimo et ...
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TRAMONTANO, Giancarlo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Sant’Anastasia, casale di Napoli, il 20 ottobre del 1450, figlio di Ottaviano, banchiere e prestatore di denaro a corte, e di Fiola Penta.
Sposò [...] divenne – per volontà di Alfonso II – maestro della Zecca, ubicata presso il monastero di S. Agostino Maggiore Lo Balzino, dedicò alcuni versi: «Poi venne Ioancarlo de Mathera, Magnanimo signor, como io discerno; De casa de Aragona isviscerato era, ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] Puglia, fino all'agosto del 1496. Il giorno 15 Alfonso di Quarati concluse, in nome del re storica dell'Aquila, Sulmona 1961, p. 136; R. Colapietra, Dal Magnanimo a Masaniello. Studi di storia meridionale nell'età moderna, I, Salerno 1972 ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] , ma, per impedirgli il ritomo in Sicilia, privato della carica di ammiraglio. L'A., irritato allora contro Alfonso, cercò la protezione, per i suoi disegni politici, di Giovanni II di Castiglia, allora in guerra col Magnanimo. Egli fortificò i suoi ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...