DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] ,n. s., 1959, fasc. 21, pp. 37 s.; L. Bufferetti, Le mire aragonesi sulla Corsica negli ultimi anni del regno di AlfonsoilMagnanimo,in Acta y comunicaciones, IV Congreso de Historia de la Corona de Aragón (Mallorca, 1955), Palma de Mallorea 1959, p ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] esser divisi in parti eguali tra l'Inquisizione, la Sede apostolica e il fisco regio. Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da AlfonsoilMagnanimo nel 1451; il B., comunque, riuscì a farlo confermare anche dalla regina Isabella a ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] del D., che, non più menzionato in patria, forse ritornò in Spagna o forse ottenne da Giovanni Ilil permesso di soggiornare qualche tempo alla corte di AlfonsoilMagnanimo, che già lo aveva richiesto al suo passaggio per Napoli all'inizio di giugno ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] , pp. 430, 519, 641, 727, 762, 816, 831, 850; B. Croce, La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, Bari 1917, p. 37; E. Pontieri, AlfonsoilMagnanimo, re di Napoli 1435-1458, Napoli 1975, pp. 86, 300; A. Ryder, The Kingdom of Naples under ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Medioevo aragonese,Padova 1958, p. 122;L.Bulferetti, Le mire aragonesi sulla Corsica negli ultimi anni del regno di AlfonsoilMagnanimo, in Actas y comunicaciónes del IV Congreso de historia de la Corona de Aragón (Mallorca, 1955),Palma de Mallorca ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] d'Aragona e Tommaso di Campofregoso, ibid., pp. 100-106; M.G. Meloni, Un episodio della politica mediterranea di AlfonsoilMagnanimo: l'occupazione di Calvi (ottobre 1420 - aprile 1421), ibid., pp. 115-125; Enc. biografica e bibliografica "Italiana ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] un prestito di 20 onze da lui fatto al secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi del re AlfonsoilMagnanimo. Nel novembre 1427 si astenne, come metropolitano, dal giudizio in una causa d'appello, perché interessava la Chiesa palermitana ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] . di Ferdinando I d'Aragona, in Studi sardi, XII-XIII (1952-54), 2, pp. 74, 79, 110, 123 s., 167; Id., Iparlamenti di AlfonsoilMagnanimo, Milano 1953, pp. 7, 12, 15, 17 s., 42, 48 ss., 58 s., 122, 124, 128, 143-146, 148; A. Caldarella, L'impresa ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Fregoso, a lui ribelle. Nel 1455, perdurando lo stato di guerra contro il re di Napoli - la pace di Lodi del 9 apr. 1454 non aveva toccato i rapporti tra AlfonsoilMagnanimo e la Repubblica di Genova, specificamente esclusi dai patti, né su di essi ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] Avril, 1984). Poiché la maggior parte di questi codici, quali il Seneca di Parigi o il Manetti dell'Escorial, è stata realizzata per la biblioteca di AlfonsoilMagnanimo, si può ipotizzare che il F. avesse iniziato la sua carriera proprio negli anni ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...