Attore e direttore di scena, riformatore del teatro francese. Nacque a Limoges il 31 gennaio 1858, da famiglia borghese, le cui modeste condizioni lo costrinsero, ancor ragazzo, a lasciare gli studî intrapresi [...] secondo spettacolo fu presente, con lo Zola e con Alfonso Daudet, il principe della critica tradizionalista e borghese, Francesco Sarcey; si , e di cui si era già voluto vedere un saggio anche nel capolavoro di Becque rappresentato due anni innanzi ( ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Paese della provincia di Bari, distante 18 km. da quest'ultima, bagnato dal Mare Adriatico, su [...] lavorazione del marmo e della pietra di Trani. Il territorio comunale (44 kmq.) è coltivato a ortaggi . Revocata al demanio da Alfonso d'Aragona, ebbe da Bisanzio Lupis, Giovinazzo 1880; S. Daconto, Saggio storico sull'antica città di Giovinazzo, ivi ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan de
Benedetto Nicolini
Fratello gemello o poco minore di Alfonso (v.) e anche lui teologo, fine letterato (oltre alle opere teologiche, gli si attribuisce anche un Diálogo de la lengua) [...] cristiano, che ha avuto da Dio il dono gratuito della fede. Ma fede non B .Croce, Storie e leggende napoletane, Bari 1919, saggio I; M. Bataillon, A. de V. auteur Roma, del Diálogo de Mercurio y Carón di Alfonso, Madrid 1928 e 1929, e del Diálogo de ...
Leggi Tutto
Uno dei più insigni giuristi musulmani della scuola ḥanafita, alla cui formazione e diffusione egli contribuì potentemente. Di vera stirpe araba, nacque nel 113 dell'ègira (731-732 d. C.) ad al-Kūfah (nella [...] un elevato sentimento etico; a lui probabilmente si deve il posto che i ḥiyal suddetti presero nel sistema ḥanafita, , Le livre de l'impôt foncier, Parigi 1921); esiste anche un saggio di traduzione italiana di P. Tripodo (Roma 1906-1908), tirato a ...
Leggi Tutto
Nato il 9 ottobre 1261, succeduto al padre Alfonso III nel 1279, morì il 7 gennaio 1325. Di poca importanza fu l'unica guerra ch'egli combattè, contro Ferdinando IV di Castiglia (1295-97). Fu amareggiato [...] della penisola poeti e giullari, e poeti erano il re stesso e i suoi figli D. Alfonso Sanchez e D. Pedro conte di Barcelos. , Coimbra 1926, voll. 22; S. Pellegrini, D. Denis, Saggio di letteratura portoghese con appendice di traduzioni, Belluno 1927. ...
Leggi Tutto
Città del Portogallo, nella provincia di Traz-os-Montes. Aveva 5476 abitanti nel 1920 ed è capoluogo di distretto (6510 kmq., 170.302 ab. nel 1920) e sede vescovile. Il suo distretto è uno dei più scarsamente [...] regni di Alfonso Enrico. Sancho I, Dionigi e Giovanni. Fu celebre il ducato di Braganza creato da Alfonso V nel 1442; il suo duca vicina chiesa di S. Maria offre nella facciata il miglior saggio di architettura barocca portoghese che vi sia in tutta ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore, nato a Malta nel 1648, morto a Napoli, ove si era recato giovanissimo, nel 1750 circa. Educato all'arte dal padre suo Raimondo, seguace del Preti, si diede alla pittura di genere e [...] le migliori biografie d'artisti pubblicate nel Settecento.
Bibl.: G. Ceci, Saggio di una bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, Bari 1911; B. Croce, Il falsario, in Napoli Nobilissima, I (1892), pp. 122-26, 140-44 ...
Leggi Tutto
Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] decreti speciali, che erano rimasti in Spagna dopo il decreto dell'11 febbraio 1502 (imponente ai musulmani del e illustrati in monografie d'altri autori). In Italia furono pubblicati saggi di testi da E. Teza (un compendio del Corano, nei Rendic ...
Leggi Tutto
Musicista, nato circa il 1508 a Ferrara, morto (ivi?) circa il 1570. Il D. V. era buon autore di madrigali e di mottetti, ma non si può vedere in questi lavori il meglio della sua produzione, mentre maggiore [...] Sacrificio di Agostino Beccari, rappresentata presso gli Estensi l'11 febbraio e il 4 marzo 1554 (e nel 1555, in Francia, alla corte di Enrico II), appare il primo saggio che si conosca di monodia rappresentativa, precorrente lo stile fiorentino (v ...
Leggi Tutto
MADARIAGA, Salvador de
Ettore De Zuani
Scrittore e diplomatico spagnolo, nato a La Coruña il 23 luglio 1886. Fece i suoi studî parte in Spagna e parte in Inghilterra; dal 1928 al 1931 fu titolare della [...] un ampio studio sulla Spagna di Alfonso XIII (trad. ital., Bari 1932); un saggio comparativo sui caratteri di alcuni popoli Cristóbal Colón, Buenos Aires 1940; un volume su Hernán Cortes, Buenos Aires 1942; un saggio in inglese On Hamlet, Londra 1948. ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...