GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il ad ind.; M. Perry, The Statuario pubblico of the Venetian Republic, in Saggi e memorie di storia dell'arte, VII (1972), pp. 76-85; ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] los sarts es administrada", venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i territori feudali del Regnum ; A. Sanna, La lingua della Carta de Logu, in Il dialetto di Sassari e altri saggi, Cagliari 1975, pp. 121-187.
Sulle edizioni della Carta de ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di una esistenza finalmente serena (D. Bianchi, nel saggio del 1967, sostiene che molte preoccupazioni gli vennero dalle le sorti del ducato: la nascita di Alfonso, primogenito e futuro successore del duca, ed il fallito colpo di Stato messo in atto ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di Camilla eseguito dallo scultore Alfonso Cittadella, non conservato, sul quale forse anche il M. compose delle rime, ; S. Bianchi, Le rime di F.M. M.. Studio introduttivo e saggio di edizione, tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, a.a. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] recò a Napoli in visita privata per tentare di conquistare Alfonso d'Aragona alla causa della crociata, che veniva bandita do Unione). In questo periodo scrisse anche il De sacramento Eucharistiae. Nel saggio In illud: Sic eum volo manere: quid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] contesa, anche militare, per il regno di Napoli tra Alfonso d’Aragona, alla cui corte Valla si trova, e il pontefice Eugenio IV, sostenitore fossimo dei pupilli, noi che forse potremmo più saggiamente governare te. Aggiungi a ciò le ingiurie tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] per un anno all’Università di Ferrara su invito del duca Alfonso d’Este; alla chiusura di quello Studio si ritirò a della ragione con la stessa spontanea sollecitudine del saggio, né regolano il loro comportamento in nome dello stesso ideale di ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] in città per prenderne possesso dopo la morte di Alfonso II), il 16 novembre 1598 erano avvenute in casa di Antonio recenti in questo ambito. Il volume aveva una prefazione in cui Monteverdi dava un saggio delle ambizioni teoriche e intellettuali ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura contro il duca Alfonso d’Este: La congiura di Don Giulio d creativa e saggistica (si ricordano nuove edizioni e saggi su Manzoni e Leopardi), si profuse in un complesso ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] della stima del Metternich.
Con il segretario Giorgio Gallesio di Finale (il cui Saggio storico, redatto dopo l'adesione l'intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de La Marmora inviato appositamente, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...