BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Alfonso di Calabria (I, 73), che aveva preso il comando della lega ferrarese dopo la morte di Federico da Montefeltro e il ?, in Il Propugnatore, XXII, 2 (1889), pp. 184-191; E. Verga, Saggio di studi su B. B. Poeta cortigiano di Ludovico il Moro, ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , era approdata nella penisola al seguito di Alfonso I d’Aragona, il Magnanimo, nel XV secolo. Girolamo ebbe cinque ’ultimo, nella sua residenza di Angers.
G.M. Arrighi, Saggio storico per servire di studio alle rivoluzioni politiche e civili del ...
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TRISTANO, Giovanni
Emanuela Garofalo
Ferrarese, nacque nel 1515. Esponente di una stirpe di capomastri e architetti attivi nella città e nei territori estensi fin dal XV secolo, ricevette probabilmente [...] il 1544 e il 1548 un maestro Giovanni Tristano, probabilmente identificabile con il nostro, ricevette dei pagamenti per lavori edili effettuati nel palazzo di don Alfonso – offrì un ultimo coerente saggio delle preferenze dell’architetto nella ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] la malaria.
Chiamato dal marchese Alfonso Molza, arrivò a Modena nel 1671 Giovanni Battista Morgagni e morì a Padova il 5 novembre 1714.
Opere. Opera omnia voll. 4-5, pp. 141-174; Id., Saggio di bibliografia ramazziniana, ibid., pp. 175-181; Id., ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] un convento dei benedettini, Varano venne collocato dal padre presso il collegio dei nobili a Modena nel 1715, dove rimase fino al un manifesto di associazione che doveva anche servire come saggio del sesto e dei caratteri, promettendo in esso le ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] tesi, Uniformità della giurisprudinza e Crisi di un ministero. Ultimi scritti furono Il Re (Torino, 1881)saggio politico, e La battaglia della Cernaia ed Alfonso Lamarmora (ibid. 1889), discorso commemorativo.
Fonti e Bibl.: Atti Parlamentari,Camera ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] il Don Carlos di Verdi. Si recò ad Avignone per il centenario del Petrarca e fu inviato a Madrid per il matrimonio di Alfonso wagneriane organizzate da F. Liszt. Di qui il suo saggio R. Wagner. Viaggio musicale nelle regioni dell'avvenire ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] mori disperato.
Fu sepolto il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico Torino 1893, pp. 109-110 e 259-270; E. Guarnera, B. A., Saggio biografico critico, Palermo 1901; F. Gavagni, L'Unico Aretino e la Corte dei ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] mostrare con lo zelo messo nella diffusione del saggio dell'Amari sulla guerra del Vespro, fra gli numismatica ricevuta dallo zio Alfonso, nonché le sue sec. XIX, s. I, vol. I.
Morì a Firenze il 28 dic. 1858.
Fonti e Bibl.: F. Parlatore, Necrologio di ...
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Edoardo I.
Eric R. Vincent
- Re d'Inghilterra (n. 1239, incoronato nel 1272, m. 1307), menzionato da D. in Pg VII 132 come eccezione al più frequente fenomeno del declino della stirpe (Rade volte risurge [...] Pd VI 133]) e sposo in prime nozze di Elisabetta figlia di Alfonso X di Castiglia, egli fu da D. e dai suoi contemporanei in il re suo padre era morto (1272) ed E. salì sul trono d'Inghilterra. Qui mise in luce tutte le sue qualità di saggio ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...