FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] donatigli da Alfonso d'Este - non solo recupera in breve le proprie terre, ma facilita il reinsediamento a e mem. dell'Accad. Virgiliana…, n.s., XXVI (1943), pp. 3-53; Saggio di… bibliogr.… di Pesaro…, a cura di I. Zicari, Città di Castello 1950, pp ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 1745), 1, pp. 425-430; II (1747), 3, pp. 61-72. Il M. seguì anche i vivi dibattiti sulla forma della Terra: nel 1734 ne scrisse Veneto; Th. Dereham pubblicò 13 lettere del M. nel Saggio delle Transazioni filosofiche della Società Regia, V, Napoli 1735 ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] nel 1851 da Alfonso Corti (1822-1876).
Intorno alla metà degli anni Cinquanta, anche il microscopio era stato fine Ottocento l'uso di illustrazioni a tono continuo come corredo di saggi e libri stava diventando la norma, e si trattava di una grande ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento della dottrina e della virtù.
Tali concetti trovarono espressione in un saggio di Ferrara Alfonso II, allacciando poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di Achille Loria, Emilio Morselli e Alfonso Asturaro. Lettore di Comte e di Durkheim, il C. ebbe occasione fin dal 1904 di un rifiuto del neomalthusianismo con cui si stava allora saggiando la corrispondenza fra "numero" e "potenza" delle stirpi allo ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] politica del ducato, Alfonso I, piuttosto che punire esemplarmente il responsabile del misfatto, aveva Torino 1983, pp. 199-255. L'epistolario è stato solo in parte edito nel saggio di A. Luzio e R. Renier e nella monografia dell'Arata.
Fonti e Bibl ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] saggio intitolato Due anni di politica italiana. Dalla convenzione del 15 settembre alla liberazione del Veneto. Ricordi e impressioni (Milano 1868): lo J. vi prendeva le difese della politica estera di Alfonso ", come il ricordato saggio Due anni ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] il meglio di loro dopo la fine del celebre «folio periodico ». Amor di scienza in Paolo Frisi, abile e pieghevole intelligenza in Alfonso nostro secolo, L. EINAUDI, per il quale rimandiamo ai suoi Saggi bibliografici e storici intorno alle dottrine ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] il quale quella concezione maturò. In primo luogo, già il tardo positivismo italiano (Giuseppe Tarozzi, Giovanni Battista Marchesini, Alfonso racconta brillantemente egli stesso nel saggio Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895 ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Carlo V in Italia, cioè Alfonso d’Avalos marchese del Vasto.
Il volume raccoglieva piante, prospetti e di S. S. e la Betsabea al bagno di Colonia di Paris Bordon, in Saggi di letteratura architettonica, II, a cura di L. Bertolini, Firenze 2009, pp. ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...