Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Lorena, regnò dal 1438 al 1442 (quando dovette cedere il campo ad Alfonso V d'Aragona), lasciando un buon ricordo di sé. Giovanni in Venere presso Fossacesia, in Storia come presenza. Saggi sul patrimonio artistico abruzzese, Pescara 1984, pp. 22-44 ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] secondo un disegno d'insieme ed un saggio della tecnica da adottare, il 21 luglio 1442 e già collocata nel gennaio di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello di Alfonso V il Magnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di Napoli e ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il ad ind.; M. Perry, The Statuario pubblico of the Venetian Republic, in Saggi e memorie di storia dell'arte, VII (1972), pp. 76-85; ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] colmare le lacune o per averne almeno qualche saggio. Il gruppo più nutrito di acqueforti e monotipi è pittura, G. B. C.,I, Monzambano 1971; II, ibid. 1973; III, ibid. 1975; L. Alfonso, G. B. C. …, in La Berio, XII (1972), 2, pp. 40-45; T. Bodkin ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] il D. si era certamente trasferito a Milano, dove, il 7 marzo e il 31 maggio, gli venivano pagati alcuni dipinti, sinora non identificati, eseguiti per Alfonso 1962, pp. 50, 177; G. Guglielmi, Saggio biograficosu G. D., in Atti dell'Ist. veneto ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] delle pietre dure a Firenze. Delle opere di pittura l'unico saggio si può vedere nell'affresco del chiostro di S. Miniato al venne curata nel 1584 da Alfonso Parigi il Vecchio. Nel 1587 il granduca Francesco dette il consenso a Benedetto Uguccioni di ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] ambasciatore di Spagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente dei Medici Paolo Del era in trattative per l'acquisto, quale "saggio dell'originale"). Il B. aveva messo insieme una raccolta di ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] ed enfatici della statuaria ufficiale dell'epoca. Del 1886-88 è la statua di Alfonso d'Aragona, per la facciata di palazzo reale, che si segnala solo per il descrittivismo minuzioso nella resa dei particolari; del 1906-08 circa sono i due frontoni ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Carlo VIII di scendere in Italia per rivendicare il regno di Napoli (il cui sovrano, Alfonso d’Aragona, si oppone al piano ludoviciano illustri, su cui si baserà Freud nel comporre il suo celebre saggio su Leonardo (1910). Al novembre 1504 risale una ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] una balestra in previsione della guerra tra Firenze e Alfonso d’Aragona, ma dovette assentarsi subito dopo, se la è importante per comprendere il complesso ragionamento con cui Piero è arrivato a darci un saggio miracoloso della sua capacità di ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...