WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] . Lo conferma la circostanza che nell’aprile 1562 il quinto duca, Alfonso II, in visita di Stato in laguna, volle recarsi al capezzale Musica, Q.19), e in collettanee a stampa edite da Ottaviano Petrucci (1519) e da Andrea Antico (dal 1520). Una sua ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] a Lorenzo de' Medici sostenuto da Milano e da Venezia, il C. seguì Alfonso nella campagna di Toscana e all'assedio di Colle Val d'Elsa, il 3 e il papa e l'arresto del Coppola e del Petrucci non gli era servito di monito. Ciononostante l'11 settembre ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] alleati si erano mossi contro il governo del cardinale Raffaello Petrucci a Siena, il cardinale Giulio de’ Medici, rientrato partecipando alle trattative per far entrare il duca di Ferrara Alfonso I nella lega di Cognac (concluse con successo a metà ...
Leggi Tutto
NUZZI, Mario
Arianna Petraccia
NUZZI, Mario (Mario de’ Fiori). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1603, secondo figlio di Sisto, «scriptor» di Todi, e di Faustina Salini, sorella del noto pittore Tommaso [...] 62, 153).
Don Mario Theodoli e suo fratello, il marchese Alfonso, che già nel 1642 gli avevano saldato due tele con Vaso committenza da impresario: nel 1658-59 per il cardinale Flavio Chigi (F. Petrucci, in Fiori…, 2010; Bocchi - Bocchi, 2004, p. 75; ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] , ricevendone rallegramenti ed auguri, le duplici nozze avvenute a Milano fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonso d'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di nuovo a Genova cm il compito di indurla a rinnovare la tregua ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] Leone X lo incaricò di appoggiare il vescovo di Grosseto Raffaele Petrucci nel suo tentativo di rientrare a Siena cacciandone il cugino con i francesi) a Finale Emilia, costringendo il duca Alfonso, che si trovava allora a Bondino, a rientrare ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] giorni dopo la richiesta bolla d'investitura. Poco meno di un anno più tardi il D. fu uno dei testimoni del testamento di Alfonso II. Da re Federico ottenne la conferma dei feudi.
Morì a Napoli il 26 ott. 1498 o, più probabilmente, del 1499. Il suo ...
Leggi Tutto
STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] Ferrante II (gennaio 1494) e della consacrazione del successore Alfonso.
La posizione di Stanga divenne comunque via via più ind.; C. Shaw, L’ascesa al potere di Pandolfo Petrucci il magnifico signore di Siena (1487-1500), Monteriggioni 2001; ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] della casa regnante su Napoli. Da allora sia Antonio sia suo figlio Alfonso I Piccolomini d’Aragona furono sempre fedeli alla causa aragonese, sia e all’affermazione prima della signoria dei Petrucci e ora di un governo oligarchico non scevro ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] le sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di re Alfonso V l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo godé sua morte, da Manano Lenzi e dedicati a madonna Aurelia Petrucci. L'opera scritta, secondo la concorde testimonianza di molti ...
Leggi Tutto