GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] cerimonia del possesso da parte dello scomunicato duca di Ferrara Alfonso I d'Este: la commissione si pronunciò per la il G., si presentò al momento della congiura ordita da AlfonsoPetrucci, nel 1517, contro Leone X, che vide coinvolto il ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] nel marzo 1516, il B. si recò a Roma, dove l'altro suo cognato, il cardinale AlfonsoPetrucci, progettava di recuperare Siena alla propria famiglia con una azione diplomatica affiancata da una iniziativa militare. Il B. accettò di organizzare ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] degli ecclesiastici liguri palesò le proprie distanze politiche nel 1516, durante la congiura del cardinale di Siena AlfonsoPetrucci contro il pontefice, alla quale parteciparono anche Bandinello Sauli e Raffaele Riario. Pallavicino si schierò dalla ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] , si apprestava a riprendere con le armi Montepulciano. Il 17 giugno il G., insieme con il Giordani e il cardinale AlfonsoPetrucci, arrivò a Roma per cercare una mediazione nella controversia con Firenze e con Giulio II, che sosteneva le ragioni dei ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] degli interrogatori, ma soltanto dopo essere stato ripetutamente sottoposto alla tortura, il maestro di casa del cardinale AlfonsoPetrucci, Marco Antonio Nino, aveva confessato che il suo padrone aveva progettato di uccidere il pontefice valendosi ...
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Mercante e uomo politico (Siena 1450 circa - San Quirico 1512); partigiano dei Nove, fu a lungo in esilio; ritornato a Siena (1487), destreggiandosi nelle lotte dei partiti riuscì col fratello Giacoppo [...] re di Francia. In seguito strinse amicizia con l'imperatore Massimiliano e aiutò Giulio II contro i Francesi. n Il figlio Alfonso (Siena 1492 - Roma 1517), cardinale (1511), per contrasti con Leone X, che pure aveva contribuito a eleggere papa (1513 ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] tuttavia il sospetto circa la sua dottrina, come mostrano l’esame e correzione della traccia profonda della spiritualità di Petrucci leggibile nell’opera di sant’Alfonso de’ Liguori.
Il 5 luglio 1701, recatosi a Montefalco per la festa di s. Chiara ...
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Barone napoletano (m. Napoli 1487), nato da modesta famiglia di contadini (de Petruciis), fu chiamato da Alfonso I d'Aragona a far parte della regia cancelleria, e ottenne poi dal re e dal successore Ferdinando [...] il Vecchio uffici delicati e lucrosi tra i quali quello di presidente della sommaria (1460). Segretario di re Ferdinando, ne ebbe tutta la fiducia, il titolo di cavaliere, terre e feudi (Policastro, Carinola). ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] di Lucca e Siena contro Firenze: quell’impresa di Antonio Petrucci, che proiettò la sua famiglia nella grande politica italiana. Da e nel Patrimonio di S. Pietro. Durante l’assedio di Alfonso a Piombino, fu lì ambasciatore con il parente Goro Massaini ...
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Uomo politico (n. 1420 - m. Napoli 1487) di nobile famiglia, ebbe la fiducia di Ferrante d'Aragona, re di Napoli, che lo volle fra i suoi consiglieri, affidandogli la cura delle aziende commerciali appartenenti [...] corona. Accumulate grandi ricchezze dopo essersi inimicato sia il re sia lo stesso figlio del re, Alfonso, duca di Calabria, insieme ad Antonello Petrucci, segretario del re, S. fu tra gli organizzatori della congiura dei baroni (1485); catturato il ...
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