Figlio (m. Altamura 1463) di Raimondo Orsini del Balzo e di Maria di Enghien, contessa di Lecce, ebbe i beni paterni solo dopo la morte di Ladislao, re di Napoli, che aveva sposato Maria occupandone i [...] la nomina a connestabile e a duca di Bari. Alla morte di Alfonso si ritirò a Taranto ove si mise a capo dei baroni ribelli con Ferdinando; ma morì poco dopo ucciso, sembra, da sicarî del re. Il suo principato fu incamerato nel demanio regio. ...
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Giureconsulto (Catania 1386 - Palermo 1445); insegnò diritto canonico a Parma (1412-18), Siena (1418-30) e Bologna (1431-32). Entrato fra i benedettini nel 1400, fu canonico della cattedrale di Catania [...] (1440). Commentò le Decretali, il Sesto e le Clementine; lasciò pure Consilia, Quaestiones, Repetitiones. Rappresentò Alfonso il Magnanimo, re di Napoli, al Concilio di Basilea, e sostenne la dottrina della supremazia conciliare in un Tractatus de ...
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GIOVANNI XXI papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Pietro di Giuliano, nato a Lisbona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, ebbe fama, col nome di maestro Pietro Ispano, nella storia della [...] promessa di non ingerirsi nelle cose di Romagna: minacciò di scomunica Alfonso X di Castiglia e Filippo III di Francia, se non si diritti della Chiesa di fronte al re del suo Portogallo; cercò di rendere più mite il re d'Inghilterra ai suoi nemici ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] , come le lettere di Plinio il Giovane, il De re rustica di Varrone e l'Historia Augusta. Nella vicina Padova Umanesimo non tarderà a diventare strumento del papato.
A Napoli presso reAlfonso d'Aragona, che non badava a spese pur di circondarsi di ...
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PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] dal 19 febbraio 1449, il P. lavorò a Napoli, approvvigionato da Alfonso I, a gettar medaglie e a disegnar colubrine. A Napoli, il nel busto di principessa estense al Louvre, simile alla figlia del re nella leggenda di S. Giorgio e ai due studî a penna ...
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SORIA (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
La più piccola e la meno popolata delle capitali di provincia della Spagna. Il centro abitato sorge a 1056 m. d' altezza, su una collina lambita [...] e ricevette privilegi d'esenzione nel 1256 da Alfonso X. Durante la reggenza di donna Maria de Molina la città cadde nelle mani dell'infante Alfonso de la Cerda, ma fu ricuperata con l'aiuto del re di Portogallo. Quando, dopo avere ucciso il fratello ...
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SANTARÊM (lat. Scalabis o Praesidium Iulium; A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Città del Portogallo centrale, nell'Estremadura, capoluogo del distretto omonimo, situata [...] 715 fu conquistata dagli Arabi e dopo pochi anni riconquistata da Fruela I re delle Asturie. Nell'824 cadde nuovamente in potere degl'infedeli e solo da Alfonso Enriquez fu liberata definitivamente. Centro di notevole importanza, ebbe a soffrire più ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] che egli aveva sui rapporti fra Napoli e Ragusa.
Il C. approfittò di questa singolare posizione di favore presso il reAlfonso per avviare, durante un soggiorno a Ragusa nel 1452, una grossa speculazione: acquisiti tutti i diritti della città su di ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] abitudine a genuflettersi davanti a loro rinviano all'esempio del pio re di Francia; mentre il bacio che egli avrebbe dato in Catalogna diffuso da sua sorella Bianca e dal figlio di questa, Alfonso (IV), che nel 1355 offrì al convento francescano di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] peso; esso infatti fu superato dallo zīǧ più famoso prodotto in Spagna, realizzato intorno al 1270 grazie al sostegno del re cattolico Alfonso X di Castiglia e di León, le Tavole alfonsine di cui si dirà più avanti.
Spesso furono gli studiosi ebrei ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...