ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] 20 sett. 1416 il castello di Cinarca fu finalmente espugnato dai Genovesi. L'I. riparò in Catalogna, dove il nuovo reAlfonso V lo assunse ai propri stipendi, promettendogli di aiutarlo quanto prima a fare ritorno in Corsica, della quale, il 10 febbr ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] e alla materia delle gabelle. Tale delega era già stata data dal re al D. e ai di lui colleghi il 14 febbraio, e non secreto di Palermo servì per una ambasceria a Tunisi del reAlfonso il Magnanimo. Nel novembre 1427 si astenne, come metropolitano, ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] dell’esercito. Il 6 settembre 1455 Giberto da Correggio fu giustiziato dopo processo sommario. Convinto anche dal papa, reAlfonso si decise ad avvicinarsi a Sforza e ritirare Piccinino (maggio 1456) e a Siena si scatenarono le rappresaglie contro ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] di S. Domenico Marchione all'Aquila, quale vendetta per l'uccisione di Giorgio, figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il reAlfonso assegnò a lui e ad Odoardo Camponeschi la gabella del pedaggio dell'Aquila e il 23 nov. 1457 lo investì della ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] per le trattative di pace fra Sigismondo Pandolfo Malatesta e reAlfonso, e nel 1460 a Milano, per trattare, con la nella cattedrale di Ferrara; la salma, accompagnata dagli ambasciatori del re di Napoli, di Firenze, del marchese di Mantova e da ...
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PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] della morte di Gualtiero di Giovanni.
Ben poco si sa di un altro Gualtiero, figlio di Antonio, ambasciatore di Catania presso reAlfonso, morto in giovane età; non è certo che sia stato giurista; a meno che non sia da identificare col precedente.
A ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] avallò le richieste di un gruppo di armatori genovesi presso il reAlfonso XI di Castiglia per il recupero di un carico di è ravvisabile una sua intercessione nei negoziati tra Genova e il re di Aragona per il dominio sulla Corsica e la Sardegna ( ...
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MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] 1436, conservato presso la Bibl. naz. Marciana di Venezia (Codazzi).
La fama di M. come cartografo era certo notevole se il reAlfonso V di Portogallo gli ordinò il disegno di un mappamondo, ora perduto, che era custodito nel monastero di Alcobaça in ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] , nella canzone I (secondo la numerazione dell'edizione di Stronski) indirizzata a Rairnondo Berengario di Provenza, F. celebra il reAlfonso II d'Aragona, fratello di Raimondo e marchese di Provenza, da poco uscito vittorioso da un conflitto con il ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] vide affidare incarichi diplomatici, che divennero via via sempre più importanti.
È noto che la successione del bastardo di reAlfonso non avvenne senza travagli e l'Aragonese venne a trovarsi in una situazione precaria e difficile: mentre i baroni ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...