DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Montefeltro e poi a Napoli, dove gli fu data "una piazza d'uomini d'arme". Liberato dagli incarichi per la fuga di reAlfonso dinnanzi a Carlo VIII (1495), il D., dopo un viaggio in Terrasanta, si presentò con 26 balestrieri a cavallo pagati per tre ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a lasciare la Cancelleria apostolica il 17 giugno 1452 e a partire per Napoli.
L'impulso dato alla cultura umanistica dal reAlfonso d'Aragona dovette essere la ragione del trasferimento di G., al quale furono assegnati, il 28 sett. 1452, 600 ducati ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] rilevato da Vespasiano da Bisticci, Le vite, I, pp. 83-84), ilF. centra il racconto sulla figura e sull'opera di reAlfonso, visto sempre come uomo e come sovrano giusto e vittorioso, generoso e mecenate, attento a soddisfare i bisogni del suo regno ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] venne consegnata all'ambasciatore napoletano, che curò il versamento dei 50.000 ducati pattuiti quale donativo da parte del futuro reAlfonso II.
A seguito della composizione del conflitto con la casa d'Aragona, si aprì per I. VIII anche una fase ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] consigliere di Lionello.
Nel marzo del 1444 era inviato a Napoli a prendere la sposa promessa di Lionello, Maria figlia del reAlfonso. E a Napoli ritornò, sempre per incarico del fratello, pochi mesi più tardi con un incarico segreto: prospettare ad ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] D. scrivesse (in uno spirito che non poteva non apparire ostile ai Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il reAlfonso d'Aragona e un carme Ad Florentinos che sembra rivolto ad illustrare i meriti di quest'ultimo proprio durante la sua ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] da Martino V. L’intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo vicina, dopo che la morte di reAlfonso di Napoli (27 giugno 1458) risollevò la questione della legittimità dell’occupazione del trono napoletano da parte della casa d ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] .; Les registres de Boniface VIII, I-IV, a cura di G. Digard et al., Paris 1904-39, ad ind.; Documenti su le relazioni del reAlfonso III d'Aragona con la Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Anuari de l'Institut d'estudis catalans, II (1908), pp. 347 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] cadde proprio in una fase di cambiamenti ai vertici della Chiesa e del Regno di Napoli. Il 27 giugno 1458 morì reAlfonso, e perciò il M. si credette libero dall'obbligo della restituzione. Il 6 agosto morì anche Callisto III, al quale succedette ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] 1492), indicando come mandante Piero de’ Medici. L’ostilità verso il figlio del Magnifico era acuita dal fatto che reAlfonso II gli aveva ceduto l’allumiera di Agnano (circa 1494).
Mentre Carlo VIII invadeva il Regno (1495), Sannazaro non dimenticò ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...