GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si trascinava in Portogallo da quando Alfonso III era stato incoronato re nel 1248, con l'appoggio del clero, in sostituzione del deposto Sancio II, suo fratello. Subito dopo l ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ed emendata di tutti i riferimenti al giovane, che aveva avuto il torto di schierarsi, al momento della successione a reAlfonso, al fianco del fratello Carlo di Viana e contro l’erede designato, Ferrante, figlio naturale del defunto sovrano, ed era ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] alcuni anni avrebbe lavorato nella bottega di Pietro di Martino da Milano, che nel 1452 fu chiamato alla corte di reAlfonso. Le opere ragusee attribuite al L. da Gvozdanović (parti della fontana minore e alcuni capitelli e mensole del palazzo del ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] L’occasione si presentò ben presto con lo scoppio nel Regno della guerra di successione, a seguito della morte di reAlfonso.
La sollevazione di alcuni grandi baroni napoletani e la minaccia, poi concretizzatasi, di un’invasione (da Genova) da parte ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] di Enrico, realizzò un’enorme fortuna, collegata innanzitutto all’intensissima attività militare, condotta su tutti i fronti in cui reAlfonso V il Magnanimo si impegnò fra gli anni Venti e Cinquanta del secolo (nel 1420 in Corsica, nel 1421 nel ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] ed il Regno di Napoli: fu nominato commissario alla Castellina ed a Rencine per organizzare la controffensiva e respingere il reAlfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio fiorentino.
Vigorosa fu allora l'azione del D. in ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] del Quattrocento, dal momento che il M., poco più che adolescente, era presente in delega del padre, al Parlamento riunito dal reAlfonso V d’Aragona il Magnanimo in S. Lorenzo Maggiore a Napoli il 28 febbr. 1443. Fanciullo fu indirizzato al mestiere ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] versare ai mercanti fiorentini.
Nella tarda estate del 1447 si profilò una nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il reAlfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana e il 14 settembre si accampò con il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il reAlfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui . 1456 e, di qui, fu al seguito della corte del re negli spostamenti.
Spetta a G. la reintroduzione dell'insegnamento universitario del ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] 1976, II, p. 840, doc. 2082).
Tornato a Napoli, entrò subito in contatto con la corte aragonese, fu scelto da reAlfonso come maestro del giovane Ferrante ed presumibile lo guidasse in quegli studi di diritto che il principe cominciò ad approfondire ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...