CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] filosofia poi di sacra teologia a Pavia. Nel 1599 Alfonso Paleotti, arcivescovo di Bologna, chiese a Milano l' ff. 113-142: Instruttione ... per andare in servitio di N. S. al re di Francia et al duca di Savoia (18 luglio 1621; numerose copie nelle ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] regia da Giovanni Andrea Staiti, succeduto in quell'anno al padre Alfonso come "secreto" della città. Da un documento del 13 luglio il L. aveva versato la somma di 750 fiorini al re aragonese con la richiesta del vescovado di Agrigento, e aveva ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] nel 1738 e vi continuò la predicazione e per incarico del re e di altri personaggi, recitò orazioni sacre e funebri.
Nelle oratori ufficiali al cui stile accademico si oppose s. Alfonso che lo definì "niente affatto profittevole". Accolto con onore ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Storia dei papi, XII, Roma 1930; XIII, ibid. 1931, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del Re, I cardinali prefetti della sacra congregazione del Concilio dalle origini ad oggi (1564-1964), in ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] tale incarico fino al 17 nov. 1769, quando il re di Napoli lo designò alla sede arcivescovile vacante di Trani. (tutti antiaristotelici) e soprattutto al galileiano Giovanni Alfonso Borelli.
Altrettanto significativa per rivelare la personalità del ...
Leggi Tutto
PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] come uditore del corso di matematica impartito da Giovanni Alfonso Borelli presso la casa generalizia dell’Ordine a partire episcopale. L’imperatore Carlo VI, infatti, nella sua qualità di re di Napoli, lo propose nel 1724 per la sede di Pozzuoli, ...
Leggi Tutto
LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] di Savoia Carlo Emanuele e madre di Isabella che aveva sposato Alfonso III d'Este, nonché 136.000 ducati spesi da Francesco I la leva dei soldati inviati a Milano nel 1645, su istanza del re di Spagna.
L'ultima lettera che riguarda il L. è del 1687 ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] del 1458 l'investitura del Regno. Il bastardo di Alfonso dovette però impegnarsi, fra l'altro, a restituire alla faceva supporre che il D. non si sarebbe mantenuto fedele al re Ferdinando I; eppure il presule, che doveva essere stato convinto forse ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia. Coltivò, in appoggio alla causa francese, le V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] misure prese dal governatore pontificio verso un d'Aquino, il re trattenne in ostaggio a Napoli, nell'agosto del 1492, il C. conservò la sua sede. Succeduto sul trono di Napoli Alfonso II, anche il C. sembra intervenisse alla sua solenne consacrazione ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...