VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] tra Bonifacio VIII e Giacomo II d'Aragona, successore di Alfonso III: in forza di tali accordi Giacomo II rinunziava alla di Caltabellotta: Federico d'Aragona conservava, col titolo di re di Trinacria, il possesso della Sicilia, che, alla sua ...
Leggi Tutto
VIANA, Carlos de
Carlo Alberto Garufi
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato [...] fu odiato dal padre. Inutilmente cercò gli aiuti dello zio paterno Alfonso V e del papa Callisto III, e passò varî anni a Sicilia fra gli studî e le disillusioni. Elevato il padre suo a re d'Aragona e Sicilia, egli per la fama del suo ingegno, della ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] Trinacria (1318) presso Giovanni XXII per trattare la pace con re Roberto, che diede inizio alle lotte con i Chiaramonte: perì poi i Martini dai quali fu relegato a Malta. Da Alfonso il Magnanimo Giovanni fu creato conte di Monteserico e primo " ...
Leggi Tutto
VEGEZZI, Saverio
Uomo politico, nato a Torino il 21 dicembre 1805, ivi morto il 23 luglio 1888. Avvocato a Torino, appartenne al novero di coloro che spinsero Carlo Alberto sulla via delle riforme politiche [...] Italia, il V. fu incaricato dall'allora presidente del consiglio, Alfonso La Marmora, di condurre a Roma i negoziati. Il V i vescovi eletti dal pontefice prestassero giuramento nelle mani del re. E probabile che influisse sull'esito della missione V. ...
Leggi Tutto
ROSSO (o Russo)
Filippo POTTINO
Famiglia nota in Sicilia fin dal sec. XII con un Rosso de' Rossi, barone di Sperlinga (1132), possedendovi le contee di Aidone, Collesano, Sclafani e varie baronie. Federico, [...] Sinagra (1396), Sclafani (1407), fu investito della terra di Militello Valdemone (11 agosto 1408) e nominato ambasciatore di reAlfonso al concilio di Costanza. Francesco fu primo principe di Cerami (10 settembre 1663), Ignazio primo conte di S ...
Leggi Tutto
Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] contrario alla Convenzione del 15 settembre, la difese alla camera e al senato, in quanto era già stata sottoscritta dal re. Dopo le elezioni dell'ottobre 1865, La M., trovandosi di fronte a una seria opposizione, acuitasi specialmente sul piano dei ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] su Napoli, la Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare in Francia, dove partecipò con Carlo VII all'ultima fase della guerra dei Cent'anni. In seguito ...
Leggi Tutto
Uomo politico senese (sec. 16º), nipote di Antonio; dopo essere stato nominato da Carlo V generale e giustiziere del regno di Napoli, fu eletto a Siena (1528) capitano del popolo. Due anni dopo fu rimosso [...] da Carlo V dalla carica; richiamato (1531), fu ancora sospettato (1541) da Carlo V di connivenza col re di Francia e costretto a dimettersi. Rieletto (1545), il veto imperiale gli impedì di accettare la carica, per cui abbandonò la vita pubblica ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1174 - m. Muret 1213) di Alfonso II, gli successe (1196) sotto la tutela della madre Sancha di Castiglia. Recatosi a Roma (1204) e dichiaratosi feudatario della Chiesa, fu incoronato da Innocenzo [...] III. Alleato della Castiglia e della Navarra, contribuì efficacemente alla vittoria di Las Navas de Tolosa (1212). Quando fu bandita la crociata contro gli Albigesi, P., malgrado il suo credo cattolico, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nata da essi.
La questione covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli nati da matrimoni misti seguissero in ogni sua dottrina e che fu comunque salutata come una vittoria del partito alfonsiano. Fra G. XVI e Pio IX vi è su questo ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...