CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] favorevole ed egli nel maggio aveva ottenuto che il re dei Romani Sigismondo sottoscrivesse un trattato che gli noto, dopo la liberazione da parte del duca di Milano di Alfonso d'Aragona preso prigioniero nella battaglia di Ponza, Genova, nel ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] dei Romani, il C. difese anche i diritti di questo davanti al pontefice contro le rivendicazioni di Alfonso di Castiglia. Re Enrico III riconfermò varie volte il C. come suo procuratore, l'ultima volta il 28 aprile del 1261.
Dopo l'elezione di Urbano ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] nel luglio 1805, al passaggio per Bologna di Napoleone neo re d'Italia, avrebbe comandato la guardia d'onore, ricevendo forse aggravati dalle nozze nel 1818 del figlio dell'H., Alfonso, con Anna Jouberthon, figliastra di Luciano Bonaparte.
Non ancora ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] . Con l'intento di avviarlo alla carriera ecclesiastica, il duca Alfonso lo inviò all'ateneo di Padova, ove conseguì brillantemente la laurea e Giovanbattista Codebò), fu accolto calorosamente dal re Filippo III, dal quale riuscì a ottenere il ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] era chiuso, dopo un incerto regime di repubblica federale e poi unitaria, il 31 dic. 1874 col nuovo re di Spagna Alfonso XII, la città era stata teatro di una sollevazione antirepubblicana e gli insorti, impadronitisi di alcune corazzate alla fonda ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] Gian Andrea Doria, nominato capo militare della fazione, e del re di Spagna. In città rimasero i nobili "nuovi" (ma processo, e incaricato di rivedere le scritture del marchese Alfonso Del Carretto riguardanti la città di Ventimiglia.
Fece testamento ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] .
Nel 1597 ritornò a Mantova Margherita Gonzaga, vedova di Alfonso II d'Este: il fratello Vincenzo progettava di renderla governatrice sorella per mettere il duca Vincenzo sotto la protezione del re di Francia.
Durante le tre spedizioni di Vincenzo in ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] complicità dei senesi e di altri alleati, non ultimo il re Corrado, figlio di Federico II. Il coinvolgimento del sovrano Enrico di Castiglia, cugino di Carlo d’Angiò e fratello di Alfonso X, e Ranieri e altri ghibellini. L’Infante di Spagna aveva ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] modificarsi da lì a poco tempo con la creazione, l'anno successivo, di una nuova alleanza antisforzesca voluta dal re di Napoli Alfonso d'Aragona, da papa Eugenio IV e dallo stesso Visconti, tutti timorosi dell'eccessivo potere assunto nella penisola ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] stima della duchessa reggente Laura Martinozzi, vedova di Alfonso IV d'Este (il duca Francesco era ancora bambino alla S. Sede alla fine del Cinquecento. La morte di Carlo II, re di Spagna, accelerò le cose: con il consenso francese, il 23 nov. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...