BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] - Ferrer non è più menzionato fino al 1333, quando Alfonso IV il Benigno gli commissiona una copia miniata degli Usatges i oris et retaulis e, in un ulteriore documento del 1342, il re chiede alla moglie Maria di Navarra un libro d'ore miniato da ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] dell'Aquitania effettivamente dominata dagli inglesi, mentre il capetingio Alfonso di Poitiers, divenuto nel 1249 signore di Tolosa, si ebbe solo dopo la riconquista della Guienna da parte del re di Francia (1453), con una lunga serie di restauri e ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] «ritratovi dentro di prospettiva Napoli» come dono a re Ferrante (Del Treppo, 1994): una perduta tarsia lignea pp. 32-57; Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, Napoli 1997 ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] quali, perlustrando un'area detta Campus Stellae, avrebbero rinvenuto il sarcofago di Giacomo. Sopra la tomba del santo il re delle Asturie Alfonso II il Casto (791-842) fece erigere la prima chiesa, a cui affiancò un monastero. Indipendentemente dal ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] della residenza ordinaria dei conti di Provenza, sotto Alfonso II e soprattutto Raimondo Berengario IV (1198-1245), ricostruito pressoché interamente. La chiesa, che beneficiò dei privilegi di re Renato, fu consacrata nel 1452, ma la volta crollò ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] luglio 1586. Grazie ai legami intrecciati a Roma con Alfonso Ciacconio, segretario del cardinale spagnolo Francisco Pacheco, la dell'aristocrazia romana e i più illustri personaggi dell'epoca: il re e l'ambasciatore di Persia, il papa Paolo V.
Di ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] (10 settembre) e Leone Strozzi (8 ottobre), Stefano Bdthory re di Polonia ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 9 agosto), Benedetto Varchi (17 settembre), Niccolò da Uzzano e Alfonso II d'Este (13 ottobre), il cardinal Giovanni Dominici e ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] (Hornija, Sahagún) furono finanziate dal re delle Asturie e di León Alfonso III (866-910).La maggior parte di Mus. Arqueológico Prov.) fu regalata a Santiago de Peñalba da Ramiro II re di León (931-950), che inoltre fece erigere una chiesa palatina, ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] scoprì la pittura del monocromo e del colore di David Simpson, Winston Roeth, Phil Sims, Ruth Ann Fredenthal, Alfonso Fratteggiani Bianchi e altri. Nello stesso periodo s’interessò agli oggetti contenuti di Stuart Arends, Jonathan Seliger e Ron ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] ne seguì; nel 1761 fece parte con Alfonso Torreggiani della commissione giudicatrice i lavori di G. B. Pescetti; 1769, autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per Il re alla caccia, dramma serio-giocoso di Polisseno Fegeio P. A. (C. Goldoni ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...