Uomo politico e umanista (Firenze 1396 - Napoli 1459). Dal 1437 al 1452 fu continuamente membro delle magistrature di Firenze e inviato nelle più importanti legazioni. Venuto in dissidio, per motivi politici, [...] con Cosimo de' Medici, si trasferì nel 1453 a Roma e poi a Napoli, ove ebbe dal reAlfonso onori e cariche. Compose opere storiche (Historia Pistoriensium), molte orazioni, dissertazioni filosofiche e teologiche, biografie, tra cui quelle di Dante, ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] senso politico, in circostanze difficili. Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli (febbr. 1495) e il nuovo re Ferdinando II esulò sciogliendo i sudditi dal giuramento di fedeltà, P., rimasto consegnatario ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si trascinava in Portogallo da quando Alfonso III era stato incoronato re nel 1248, con l'appoggio del clero, in sostituzione del deposto Sancio II, suo fratello. Subito dopo l ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] che egli aveva sui rapporti fra Napoli e Ragusa.
Il C. approfittò di questa singolare posizione di favore presso il reAlfonso per avviare, durante un soggiorno a Ragusa nel 1452, una grossa speculazione: acquisiti tutti i diritti della città su di ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] alcuni anni avrebbe lavorato nella bottega di Pietro di Martino da Milano, che nel 1452 fu chiamato alla corte di reAlfonso. Le opere ragusee attribuite al L. da Gvozdanović (parti della fontana minore e alcuni capitelli e mensole del palazzo del ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] ed il Regno di Napoli: fu nominato commissario alla Castellina ed a Rencine per organizzare la controffensiva e respingere il reAlfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio fiorentino.
Vigorosa fu allora l'azione del D. in ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] versare ai mercanti fiorentini.
Nella tarda estate del 1447 si profilò una nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il reAlfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana e il 14 settembre si accampò con il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il reAlfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui . 1456 e, di qui, fu al seguito della corte del re negli spostamenti.
Spetta a G. la reintroduzione dell'insegnamento universitario del ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] 1976, II, p. 840, doc. 2082).
Tornato a Napoli, entrò subito in contatto con la corte aragonese, fu scelto da reAlfonso come maestro del giovane Ferrante ed presumibile lo guidasse in quegli studi di diritto che il principe cominciò ad approfondire ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 1290. In quell'anno il D. fu inviato da Carlo II d'Angiò alla corte aragonese per intavolare trattative di pace con reAlfonso III. La missione fu coronata da successo: il D. riuscì a concludere un armistizio di due anni. In seguito, tornò di nuovo ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...