CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] di Milano; restò comunque immutato l'odio tra il C. e l'altro Onorato, signore di Fondi, sostenitore fedelissimo di reAlfonso.
Negli anni successivi il C. indirizzò verso le terre pontificie la sua attività. Sposato a Caterina Orsini, figlia del ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] con un salario di ventiquattro onze. Nel 1420, sempre giudice, seguì il re, Alfonso V, in Sardegna, partecipando nell'agosto dello stesso anno ad un'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua attività di giurista si ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] regio e auditore del figlio di Ferrante d'Aragona, il marchese di Gerace Enrico, e suc-, cessivamente dell'altro figlio del re, Alfonso duca di Calabria. Nel 1469 è giudice e assessore e in tale qualità fu inviato l'anno seguente in Calabria. Nello ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] sostenuti da Enrico il Navigatore e Paolo Dal Pozzo Toscanelli (Uzielli, p. 148) furono oggetto delle relazioni tra il M. e il reAlfonso V e tra questo, Toscanelli e il canonico di Lisbona F. Martins (ibid., p. 551). Nel 1497-98, sotto il successore ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] 1459), la data di composizione dell'opera sembrerebbe anteriore all'anno 1457.
In quell'anno infatti il C., su invito di reAlfonso, si trasferì a Napoli per esercitarvi la professione di medico, ma non risulta per quanto tempo vi sia rimasto. Unica ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] fedelissima alla monarchia; prima, però, di iniziare l'attacco, per l'intervento di autorevoli intermediari fu possibile raggiungere tra il reAlfonso e l'A. un accordo (22 luglio 1446), per cui gli veniva concessa in feudo Atri con tutto il dominio ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] al pontefice una proposta di accordo per sanare il contrasto che lo opponeva alla regina di Napoli Giovanna II e al re di Sicilia Alfonso d'Aragona. Nel Regno si era aperta la nota questione della successione di Giovanna II. In quel momento la regina ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] mai stata affidata ad un forestiero.
Nel 1447 il B. fu incaricato di un'altra importante ambasceria: doveva chiedere al reAlfonso d'Aragona la conferma di alcuni privilegi di Caltagirone. Giunto a Gaeta, dove si trovava la corte, il B. riuscì ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] della politica napoletana, A. ne individua la debolezza nel contrasto tra la monarchia e la nobiltà. Ammiratore del reAlfonso, si adopera a sanarne i disaccordi collo Sforza e a conciliargli l'amicizia di Firenze. Dell'aragonese ammirava soprattutto ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] del 1443 il B., abbandonato improvvisamente ed inspiegabilmente lo Sforza, che ne rimase assai rattristato, passò dalla parte di reAlfonso d'Aragona, il quale lo accolse con tutti gli onori e lo prese al proprio servizio per una proficua condotta ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...